logo

Caso Denise Pipitone, Gianluigi Nuzzi sbotta: “Hanno fatto una boiata!”, c’entra una intercettazione

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2021-07-10

Quarto Grado, nonostante la diffida di Piera Maggio, continua ad occuparsi del caso di Denise Pipitone. Il programma dedicato ai casi di cronaca nera in onda su Rete 4 con Gianluigi Nuzzi, anche ieri sera è tornato a parlare della scomparsa della bambina di Mazara Del Vallo 17 anni fa. Caso Denise Pipitone, Gianluigi Nuzzi …

article-post

Quarto Grado, nonostante la diffida di Piera Maggio, continua ad occuparsi del caso di Denise Pipitone. Il programma dedicato ai casi di cronaca nera in onda su Rete 4 con Gianluigi Nuzzi, anche ieri sera è tornato a parlare della scomparsa della bambina di Mazara Del Vallo 17 anni fa.

Caso Denise Pipitone, Gianluigi Nuzzi sbotta: “Hanno fatto una boiata!”

Gianluigi Nuzzi, così come si legge su IlTempo.it, dopo aver mandato in onda documento che ha ripreso diversi stralci dei processi avvenuti negli anni successivi al rapimento di Denise Pipitone, ha commentato:

Hanno fatto una boiata.

Nel servizio lanciato da Quarto Grado, si ascoltano le voci dell’avvocato Giacomo Frazzitta mentre interroga uno dei principali inquirenti che aveva il compito di registrare le intercettazioni:

Nella fattispecie si parla delle conversazioni riprese dalla cimice del motorino di Jessica Pulizzi, nell’audio si sente: “Vai a prendere Denise”, “Ma dove la devo portare?”, “Fuori”. Poi Jessica e Alice Pulizzi salgono a casa.

In aula, le parole della persona che avrebbe pronunciato il nome della bambina diventano argomento di dibattito. – scrive IlTempo.it – A processo viene sentito anche l’ispettore della squadra mobile, allora responsabile della sala intercettazioni. 

L’avvocato Frazzitta, a questo punto, ha chiesto all’inquirente specifiche sulla conversazione avvenuta dopo a quella registrata dalla cimice sul motorino:

Io ho detto che non è stata registrata – risponde l’ispettore- io ho detto quello che so io. Non esiste un documento cartaceo che attesta la conversazione tra Jessica e Alice. 

Secondo quanto affermato dall’ispettore, gli inquirenti avrebbero ascoltato il dialogo tra le due sorelle ma non lo avrebbero registrato perché “parlavano di argomenti futili”

Al rientro dal servizio abbiamo ritrovato in studio Gianluigi Nuzzi: “abbastanza allibito”

Potrebbe interessarti anche