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Coronavirus e vacanze estive: si potranno fare? Parla Franceschini, bonus famiglie ed esenzioni

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-05-07

Gli italiani con l’inizio della bella stagione, stanno incominciando a “fantasticare” sulle vacanze estive e magari al mare: si potranno fare? Con l’inizio della Fase 2, per certi versi, si è quasi sperato di potere tornare alla normalità in breve tempo, eliminando il Coronavirus dalle nostre vite. I momenti di relax, secondo Dario Franceschini, ministro …

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Gli italiani con l’inizio della bella stagione, stanno incominciando a “fantasticare” sulle vacanze estive e magari al mare: si potranno fare? Con l’inizio della Fase 2, per certi versi, si è quasi sperato di potere tornare alla normalità in breve tempo, eliminando il Coronavirus dalle nostre vite. I momenti di relax, secondo Dario Franceschini, ministro per i beni e le attività culturali, ci saranno ma in modo differente e rimanendo in Italia.

Coronavirus, vacanze estive? Franceschini dice di sì: ecco come

Questa estate si faranno le vacanze? Sì, saranno diverse ma si potranno fare. Bisognerà garantire le norme di sicurezza (la distanza, le misure di distanziamento, le mascherine e la sanificazione), ma si faranno e saranno italiane, che deve rappresentare anche un’opportunità.

Attualmente non sappiamo cosa accadrà nella Fase 2 e come si gestiranno le vacanze estive. Quindi, le previsioni a lungo termine, ad oggi, sono impossibili da fare. Tra le poche certezze è chiaro che non si potrà viaggiare all’estero. Per questo motivo, dovremmo sfruttare le bellezze della nostra meravigliosa Italia.

Franceschini ha anche avanzato due ipotesi: un bonus vacanze per imprese e famiglie e l’esenzione per bar e ristoranti dalla tassa di occupazione del suolo pubblico.

Il Bonus Vacanze

Stiamo ragionando su uno strumento che aiuti contemporaneamente le famiglie, le persone e le imprese. Un bonus vacanze il cui importo dipende dal numero di componenti della famiglia e che va speso entro il 2020 in strutture ricettive, cedendo una parte del tax credit alla struttura ricettiva. Parliamo di una cifra significativa per diversi milioni di famiglie che hanno un reddito medio-basso, sotto un tetto che stiamo quantificando in base alle risorse.

Esenzione del suolo tax

Un’altra delle misure annunciate dal ministro per i Beni culturali è quella che riguarda bar e ristoranti, che per rispettare il distanziamento dovranno accogliere un numero minore di clienti:

Stiamo lavorando a una norma che per sei mesi esenti bar e ristoranti dalla tassa di occupazione del suolo pubblico, saranno misure temporanee e reversibili e si potranno usare per mettere tavolini all’esterno.

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