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Caso Denise Pipitone: “Nuove intercettazioni”, parla l’avvocato di Piera Maggio e commenta le dichiarazioni di Anna Corona

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2021-05-09

Spuntano nuovi indizi sul caso di Denise Pipitone. L’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio – ospite a Italia Sì, il programma di Rai1 condotto da Marco Liorni, ha svelato che sono emerse nuove intercettazioni particolarmente utili. Caso Denise Pipitone: “Nuove intercettazioni”, parla l’avvocato Frazzitta “Stiamo lavorando su nuove intercettazioni che riteniamo estremamente importanti, mai …

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Spuntano nuovi indizi sul caso di Denise Pipitone. L’avvocato Giacomo Frazzitta, legale di Piera Maggio – ospite a Italia Sì, il programma di Rai1 condotto da Marco Liorni, ha svelato che sono emerse nuove intercettazioni particolarmente utili.

Caso Denise Pipitone: “Nuove intercettazioni”, parla l’avvocato Frazzitta

“Stiamo lavorando su nuove intercettazioni che riteniamo estremamente importanti, mai entrate nel precedente dibattimento”, ha fatto sapere il legale di Piera Maggio per poi aggiungere:

Quello che stanno facendo i nostri consulenti è un lavoro complementare a quello che la Procura sta svolgendo nella segretezza dell’inchiesta. Le piste sono state battute tutte fin dall’inizio, ma ci sono tanti punti ancora opachi, come la bambina avvistata a Milano il 18 ottobre 2004.

L’avvocato fa riferimento alla piccola che la nomade chiamava Danàs:

Sono davvero milioni gli italiani che stanno cercando di identificare e trovare almeno la nomade. Ringrazio tutti anche a nome di Piera Maggio.

Frazzitta ha anche commentato le parole di Anna Corona a Quarto Grado, su Rete4: 

Processo mediatico nei suoi confronti? Non mi risulta che sia in corso un processo. I giornalisti possono svolgere liberamente il loro lavoro approfondendo un caso irrisolto e sollecitando la Procura a riaprire le indagini.

Quasi al termine dell’intervista, il legale di Piera Maggio ha precisato che gli accertamenti svolti nell’ex casa di Anna Corona non avrebbero dovuto avere un’eco mediatico tale anche per rispetto nei confronti della famiglia di Denise Pipitone e per la delicatezza delle indagini.

In ultimo, ha commentato la scelta di Tony Di Piazza, imprenditore italo-americano, che ha offerto la cifra di 50.000 euro a chiunque darà informazioni utili alla risoluzione del caso:

Di Piazza si è già interessato di altri casi in America, dove si è mobilitato anche per salvare un ragazzo dalla sedia elettrica. Dobbiamo riportare Denise a casa.

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