Barbara D’Urso a Le Invasioni Barbariche: botta e risposta con una Bignardi impreparata

C’era chi sperava che alla fine non andasse e chi invece non vedeva l’ora di trascorrere un momento fuori dal comune, assistendo sul piccolo schermo ad un incontro tra due donne dello spettacolo totalmente opposte: stiamo parlando di quanto accaduto ieri nell’ambito della nuova puntata de Le Invasioni Barbariche, la trasmissione condotta da Daria Bignardi e che ha ospitato, tra i tanti personaggi, anche la bislacca Barbara D’Urso, instancabile conduttrice Mediaset onnipresente nel corso della settimana, eccezion fatta per il sabato, nonostante per lei sia ugualmente un giorno di lavoro, alle prese con le prove di Domenica Live, a Roma, dopo una settimana trascorsa a Milano all’insegna di Pomeriggio Cinque.

Dopo la presentazione da parte della padrona di casa che l’ha introdotta come “una persona che divide, o la ami o non la sopporti, di sicuro non ti lascia indifferente”, la bislacca di Canale 5 ha fatto il suo ingresso in studio; messi da parte i convenevoli iniziali il tutto sembrava ruotare attorno al nuovo libro della D’Urso, Ecco come faccio, ma le frecciatine della Bignardi non sono mancate sin dall’inizio, quando ad esempio ha sottolineato come, a differenza di Barbara, Maria De Filippi faccia solo 10 ore di “diretta” la settimana, aggiungendo però “Renzi non è venuto da te ma è andato da lei: sei gelosa?”. “No, perchè Renzi è venuto da me due anni fa, prima di Maria! E ho fatto una D’urso-intervista lunghissima!”, ha replicato una compiaciuta Barbara, dopo aver ovviamente smentito qualunque forma di gelosia nei confronti della De Filippi.

La Bignardi ha quindi voltato repentinamente pagina, chiedendo: “Ma è vero che hai sempre votato comunista prima di Berlinguer?”; “Può darsi…”, ha replicato la D’Urso, per poi confermare quanto in precedenza detto anche a Repubblica. “Ma Berlusconi lo sa?”, ha quindi proseguito imperterrita la Bignardi; “Berlusconi non lo so, non gliel’ho chiesto, ma anche se lo sapesse sarebbe contento, sai? Berlusconi è un uomo democratico”.

Capitolo successivo, è stato lo smodato uso del treno per raggiungere Roma e Milano (e viceversa) nei suoi spostamenti del fine settimana, in vista di Domenica Live, ed ovviamente non poteva mancare una parentesi dedicata al famoso video di protesta contro Trenitalia; ne è seguito un esilarante botta e risposta tra le due conduttrici:

Daria: “Ma te l’hanno data la tessera?”

Barbara: “Non lo so…”

Daria: “Non ti è neanche arrivata? Sai che a me è arrivata? E non ho fatto neanche la protesta…”

Barbara: “No, ma non vale… ma quante volte viaggi tu?”

Daria: “Viaggio ma non come te…”

Barbara: “Ma viaggio molte volte di più… Tu sei mai andata in diretta con la febbre a 40? Io si…”

Barbara ha quindi cercato di spiegare a Daria come funziona in stazione con le famose tessere. “No, lo so benissimo…”, ha replicato la Bignardi, che poi ha velocemente cambiato argomento, ricordando tutte le pagine realizzate su Facebook e a lei dedicate. E’ stato chiaramente visibile il disinteresse della conduttrice nei confronti dell’ospite, tanto che quest’ultima l’ha più volte scherzosamente rimproverata: “Ma tu il pomeriggio che fai? Devi guardare la D’Urso in televisione!”. E di nuovo, dopo aver parlato di un “ammiratore di cui spesso Barbara parla nel corso del suo programma”, la bislacca conduttrice ha replicato: “Te l’ho detto Bignardi, ogni tanto la deve seguire la trasmissione…”.

E’ arrivato poi l’angolo dedicato al libro che Daria ha definito “geniale” pur non avendolo (era evidente a tutti) letto, se non le prime righe iniziali (non è un caso che abbia aperto solo la copertina, senza andare oltre nelle pagine). Abbiamo quindi visto alcune delle fasi della colazione di Barbara (folle!) che le permettono di essere così energica (tutta roba naturale, eh?), prima di dare spazio al professor Nicola Sorrentino, che ha contribuito alla realizzazione del libro della D’Urso. Sul finale, Barbara ha consigliato alla collega il famoso “mappazzone”: “Daria dai retta a me, guarda…”.