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Agon Channel, da metà novembre anche in Italia: Sabrina Ferilli, Maddalena Corvaglia e Pupo già a bordo

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2014-10-24

Il canale di Agon Channel, direttamente dall’Albania da metà novembre arriverà anche in Italia, canale 33 del digitale terreste. Francesco Becchetti dal mondo dell’idraulica, dell’energia rinnovabile e dei rifiuti è passato con classe nel mondo editoriale e, dietro Agon Channel c’è proprio la sua faccia e il suo nome. Un progetto valido e ambizioso che …

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Il canale di Agon Channel, direttamente dall’Albania da metà novembre arriverà anche in Italia, canale 33 del digitale terreste. Francesco Becchetti dal mondo dell’idraulica, dell’energia rinnovabile e dei rifiuti è passato con classe nel mondo editoriale e, dietro Agon Channel c’è proprio la sua faccia e il suo nome. Un progetto valido e ambizioso che sbarcherà in Italia già correlato da un palinsesto preciso ovviamente in continua fase di sviluppo. Abbiamo spesso sentito parlare in passato di Agon Channel in quanto, Alessio Vinci, “orfano” di Matrix e Mediaset ne è diventato il responsabile dell’informazione.

Becchetti raggiunto da Panorama racconta che ci sarà una sede a Roma anche se la parte più importante e massiccia verrà prodotta direttamente da Tirana. Un investimento di oltre 40 milioni di euro di cui 25 destinati al nuovo progetto italiano. Due reti televisive con alle spalle un abbondante team tecnico formato da 400 persone tra registi, autori, tecnici e giornalisti oltre ad almeno 50 new entry direttamente dall’Italia. Agon Channel continuerà ad essere un canale che si autoproduce in quanto la tv italiana spende davvero un sacco di soldi comprando format esteri.

Tanti i volti italiani che prenderanno parte al progetto, da Maddalena Corvaglia con un talent sul mondo dei bodyguard a Sabrina Ferilli che condurrà Contratto, un talk show che racconterà ogni volta la storia di un importante politico, attore oppure sportivo. Ci sarà anche Enzo Ghinazzi, in arte Pupo con ben 4 game show. “Niente film e niente talk show tradizionali, ormai bolliti. Ci sarà anche l’informazione, qualche docufiction e tanti talent show” spiega Becchetti che vorrebbe avere anche Diego Abatantuono e Luisella Costamagna che pare essere molto vicina alla firma del contratto.

Ed intanto ricordate la storia di Kastra show? Il programma molto simile a Che tempo che fa? A quanto pare l’imprenditore ha scritto a Fabio Fazio: “Se ho violato il format Endemol sono pronto a pagare, devolvendo la somma in beneficenza”.

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