logo

Mara Maionchi all’Arena di Giletti vs Valerio Scanu: “Non ti sei aiutato a sufficienza non recepisco una novità”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2014-01-26

Questo pomeriggio All’Arena di Massimo Giletti, mezz’ora prima di passare la linea alla Domenica In di Mara Venier c’è stato spazio per parlare di Sanremo 2014, la nuova edizione condotta nuovamente da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Il conduttore di Che tempo che fa, tra l’altro ha spiegato ai microfoni della Rai che la scelta …

article-post

Questo pomeriggio All’Arena di Massimo Giletti, mezz’ora prima di passare la linea alla Domenica In di Mara Venier c’è stato spazio per parlare di Sanremo 2014, la nuova edizione condotta nuovamente da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Il conduttore di Che tempo che fa, tra l’altro ha spiegato ai microfoni della Rai che la scelta di non avere degli ex talent non era qualcosa di studiato a tavolino, ma è semplicemente accaduto.

Ospiti in studio, Valerio Scanu, Mario Luzzatto Fegiz, Mara Maionchi e Paolo Giordano. Massimo Giletti ha chiesto a Valerio come mai ha sollevato la polemica legata alle case discografiche che prima usano per bene gli ex talent e, una volta “spremuti” per bene li getta in un angolo. Peccato però, che Valerio, nonostante abbia sollevato un tema molto importante non abbia avuto molto modo di spiegare il suo punto di vista: “Io ho parlato del mio caso, a me ed è andata così” ha quindi spiegato Scanu.

Fegiz ha semplificato, affermando: “Siete dei prodotti in divenire, come una torta che lievita… uno ne assaggia un po’ ma poi il mal di pancia è assicurato”, ma Valerio ovviamente non d’accordo ha spiegato che le discografiche gestiscono anche la parte manageriale dell’artista e, l’investimento maggiore è quello di farlo crescere: “Se la discografica non crede nel tuo progetto… chi fa i miei interessi?”, il tutto è stato minimizzato chiedendo: “Tu hai detto di non avere un bel carattere…”. E questo, di grazia, cosa c’entra?

Di contro, Giletti ha parlato con Mara Maionchi in quanto, la produttrice lo aveva rifiutato ad X Factor suggerendogli di studiare, crescere e conoscere: “Gli avevo detto di fare un po’ di cose, siete voi che determinate la vostra vita… se aiuti la casa discografica c’è un connubio che dà risultati. Mengoni quando è uscito ha lavorato tanto su se stesso ed è migliorato”, ha quindi concluso la Maionchi.

Per poi tirare fuori dal cilindro una vecchia polemica legata probabilmente ad Amici Big, che attualmente, perdonatemi mi sfugge, anzi, se qualcuno vuole riassumerla attraverso i commenti ve ne sarei grata. Quello però che mi è arrivato è stato una sorta di leggero “astio” da parte di Mara e, anche qui, correggetemi se sbaglio. La Maionchi infatti, pare aver detto a Scanu ai tempi qualcosa del tipo: “Io ci sarò ancora quando tu non ci sarai più” per poi dichiarare: “Non ti sei aiutato a sufficienza…”.

Valerio ha quindi cercato di spiegarsi, affermando: “Io non mi sento non acculturato, sono più quelli che hanno successo che lo basano sulle esperienze di vita… non penso che Vasco Rossi sia laureato in Lettere e filosofia, l’ultimo disco me lo sono scritto e autoprodotto” per poi ribadire: “Me ne sono andato io dalla casa discografica, non mi hanno mollato! E’ stata mia la scelta… io credo in me stesso a differenza di un percorso precedente”.

Successivamente, Massimo Giletti si è chiesto come mai ex vincitori di talent show come Emma Marrone e Marco Mengoni hanno successo e persone come Marco Carta e Valerio Scanu fanno fatica. Il cantante de La Maddalena ha esclamato: “Sono più appoggiati…”, e anche Paolo Giordano ha supportato questo discorso: “Mengoni ha avuto una squadra su cui contare…”.

In ultimo, sono stati mandati in onda una 30ina di secondi del singolo Sui nostri passi, apripista del CD autoprodotto in uscita il 28 gennaio dal titolo Lasciami entrare. Dopo la brevissima visione del brano, la Maionchi ha affermato: “L’ho trovato un pezzo piacevole… ma non mi sembra di recepire una novità”. Io sinceramente avrei tanto voluto domandarle: “Ma invece Mara, il tuo caro Gerardo Pulli, che fine ha fatto?”.

A questo punto credo che l’astio sia confermato, perché il pezzo di Valerio a mio parere è sicuramente una novità almeno per quanto riguarda il percorso artistico del cantante, ma come sempre, dateci dentro con i commenti, voglio sapere cosa ne pensate!

Potrebbe interessarti anche