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Le Iene, anticipazioni e servizi: scherzo ad Alberto Aquilani, pezzotto e ospedali da incubo

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2019-10-22

Questa sera, martedì 22 ottobre, dalle ore 21.15 circa, andrà in onda una nuova puntata con Le Iene Show, sempre su Italia 1. Alla conduzione ritroveremo la coppia formata da Alessia Marcuzzi con Nicola Savino insieme alla voci fuori campo della Gialappa’s Band. Tanti i servizi che andranno in onda e che spazieranno da tempi …

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Questa sera, martedì 22 ottobre, dalle ore 21.15 circa, andrà in onda una nuova puntata con Le Iene Show, sempre su Italia 1. Alla conduzione ritroveremo la coppia formata da Alessia Marcuzzi con Nicola Savino insieme alla voci fuori campo della Gialappa’s Band. Tanti i servizi che andranno in onda e che spazieranno da tempi più seri ad altri più soft come l’immancabile scherzo che la scorsa settimana ha colpito l’opinionista di Uomini e Donne, Tina Cipollari. Ecco di seguito tutte le principali anticipazioni della puntata.

Le Iene, anticipazioni e servizi

Questa settimana, lo scherzo de Le Iene in onda nella nuova puntata di oggi 22 ottobre riguarderà l’ex centrocampista della Nazionale Alberto Aquilani. Si tratta come sempre di uno scherzo cattivissimo messo a segno da Nicolò De Devitiis. L’ex calciatore si ritroverà a vivere a sua insaputa un vero e proprio incubo che vedremo nella puntata odierna e che riguarderà la gravidanza di Michela Quattrociocche

Questo martedì si torna a parlare del pezzotto con il servizio di Alessandro Di Sarno: Franco Maccarell avrebbe gestito i flussi delle tv pirata tra Napoli, Malta e l’Olanda per un giro d’affari da oltre 6 milioni di euro. La camorra voleva mettere le mani sui suoi affari illeciti. Oggi le rivelazioni di un venditore all’ingrosso.

Dopo la carrellata tra gli ospedali da sogno in Italia, oggi vedremo alcuni ospedali da incubo. Dopo l’inchiesta sugli ospedali da incubo di Campania e Calabria, Gaetano Pecoraro ci porta in Puglia dove chiudono intere strutture da poco ristrutturate. Le Iene hanno chiesto spiegazioni al governatore della regione: “Sperperi non ce ne sono”. Ma poi se la prende con Gaetano Pecoraro: “Non solo abbiamo dovuto chiudere, ma in più ci vieni a massacrare!”.

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