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MUSICA

Fabri Fibra VS Fedez a suon di dissing: l’odio per i rapper banali per chi li produce e segue

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2015-04-14

Fabri Fibra è tornato sulla scena (senza preavviso) con Squallor il nuovo album del rapper 38enne pubblicato prima su iTunes e da oggi disponibile anche su CD. Quando si parla di Fibra – non si conosce bene il motivo – si innesca sempre una polemica, volontaria o meno. Per me rimane sempre, a prescindere da …

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Fabri Fibra è tornato sulla scena (senza preavviso) con Squallor il nuovo album del rapper 38enne pubblicato prima su iTunes e da oggi disponibile anche su CD. Quando si parla di Fibra – non si conosce bene il motivo – si innesca sempre una polemica, volontaria o meno. Per me rimane sempre, a prescindere da tutto, uno dei massimi esponenti del panorama musicale italiano (ovviamente nel suo genere) insieme a Fedez, colui che Fibra ha criticato di recente. Dissing lo chiamano nell’ambiente dell’hip hop, che vuole dire tradotto dall’inglese all’italiano “non rispettare”. Ecco a seguire cosa è successo e le rime “incriminate”.

Fabri Fibra vs Fedez: il dissing verrà rispedito al mittente oppure no?

Fabri Fibra e Fedez, chi per un motivo, chi per un altro, sono considerati davvero due esponenti fortissimi della scena rap in Italia (anche se il secondo non ama considerarsi solo un rapper). Possono piacere, oppure no, è certa una cosa: la musica che propongono non passa mai inosservata. Personalmente, il rap rientra tra i miei generi musicali preferiti e, nonostante non abbia eccessiva simpatia per entrambi (mi sta sul bip più Fedez di Fibra) ammetto di ascoltare e comprare la loro musica e di giudicarla qualitativamente superiore rispetto ad altri “colleghi”. Ma qual è il punto della situazione?

In Squallor, il nuovo CD di Fabri Fibra, ci sono collaborazioni importanti, da Clementino a Marracash, Club Dogo e Salmo e inevitabilmente critiche ad alcuni colleghi, uno tra tutti? Proprio Fedez. Fibra ha pubblicato online il videoclip dal titolo Il rap nel mio paese, dove apertamente cita Fedez, prima rappando: “Non ci si crede, chi mi ascolta si rivede, odia i rapper banali, chi li produce e chi li segue” e successivamente, per essere decisamente più esplicito: “non uso mai l’inglese, ora faccio un’eccezione: fu*k Fedez”, più chiaro di così?

Fedez “vittima” del dissing di Fabri Fibra? Non proprio in quanto, nel suo ultimo album Pop-Hoolista, in Veleno per topic pare che Federico Lucia abbia fatto una evidente accusa al manager di Fibra. E non solo, durante il corso di X Factor, quando Mika ha esclamato che Fabri Fibra fosse il suo rapper preferito, Fedez ha subito risposto che l’artista ascoltava rap di me*da. Insomma, non c’è simpatia, pare evidente. Ma perché tanto astio? Secondo quanto raccontato da Fedez tempo fa, pare che “l’odio” sia nato dopo il rifiuto da parte del milanese di entrare a far parte dell’etichetta discografica di Fabri, la Tempi Duri, successivamente però Tarducci ha dichiarato in radio di non sapere nemmeno dell’esistenza di tale Fedez.

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