Quarto Grado

Delitto di Sarah Scazzi, Quarto Grado contro Chi l’ha visto

Emanuela Longo 04/06/2011

Il delitto di Avetrana relativo alla morte della piccola Sarah Scazzi, ormai da mesi è entrato nelle case degli italiani in seguito ai vari salotti televisivi, dibattiti e lunghe trasmissioni dedicate ai segreti della famiglia Misseri al completo, a dettagli, frasi significative degli indagati, interviste shock trasformate per l’occasione in succulenti scoop. E così, anche […]

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Il delitto di Avetrana relativo alla morte della piccola Sarah Scazzi, ormai da mesi è entrato nelle case degli italiani in seguito ai vari salotti televisivi, dibattiti e lunghe trasmissioni dedicate ai segreti della famiglia Misseri al completo, a dettagli, frasi significative degli indagati, interviste shock trasformate per l’occasione in succulenti scoop. E così, anche tra le varie reti televisive, la corsa ad accaparrarsi l’ultima dichiarazione di Michele Misseri, o l’immagine inedita dell’uomo, da giorni libero ma comunque ancora in isolamento proprio a causa dei giornalisti che piantonano giorno e notte la sua abitazione, non solo è aperta ma diventa nelle peggiori delle ipotesi anche oggetto di dibattito scavalcando il reale motivo per il quale si continua a parlare in tv del giallo relativo alla morte della piccola Sarah.

Nell’ambito della nuova puntata di ieri di Quarto Grado, la trasmissione di Rete 4 condotta in diretta ed in prima serata da Salvo Sottile, i toni sono stati tutt’altro che pacati. Ad essere presa di mira, direttamente dal legale di Concetta Scazzi, madre di Sarah, Walter Biscotti, è stata per tutta la puntata l’intervista realizzata da Ilaria Cavo (presente anche lei nello studio del programma) a Michele Misseri, partita nel momento preciso del suo ingresso in casa da parte dell’uomo, successivamente alla sua scarcerazione.

Attacchi continui del legale della famiglia Scazzi, anche al conduttore Sottile, che più volte ha invitato invano alla moderazione sottolineando che, quello di ieri, non poteva essere paragonato ad un processo e difendendo il lavoro dei colleghi giornalisti.

Motivo della messa in onda, ancora una volta, della discussa intervista a Misseri, a detta di Sottile, non sarebbe chiaramente attribuibile ad un ulteriore dolore a carico di Concetta, bensì alla volontà di far capire ai telespettatori della trasmissione la verità o presunta tale di Misseri e la sua eventuale attendibilità.

Da qui, un botta e risposta tra il legale e il conduttore, con il primo che chiede la promessa di non mandare più in onda il filmato in cui Misseri parla della tomba di Sarah, ed il secondo che replica duramente asserendo come, giornalisticamente, si tratti di “un documento importante”. Nella sua replica, tuttavia, Salvo Sottile non ha risparmiato un attacco neppure tanto velato alla trasmissione in onda sulla rete concorrente, RaiTre, Chi l’ha visto?, asserendo:

Abbiamo mandato in onda non solo noi immagini molto più dure. Ci sono state anche altre trasmissioni televisive che hanno fatto molto peggio e lei era uno presente,

riferendosi allo stesso avvocato di Concetta.

Il nome della trasmissione, verrà quindi citato proprio dall’avvocato Biscotti che ha voluto sottolineare come in quell’occasione (la puntata nel corso della quale, in diretta, fu annunciato il ritrovamento del cadavere della piccola Sarah), lui sarebbe intervenuto per portare via Concetta:

Quando dal mio telefonino è arrivata una cosa ufficiale ho preso Concetta e me la son tirata via.

Ilaria Cavo, ha poi ricordato come, in quella sede, fosse superfluo e fuori luogo dare lezioni di giornalismo o accusare una o l’altra trasmissione tv, sottolineando invece come il lavoro dei giornalisti, tramite le loro interviste, come quella relativa alla stessa Cosima Serrano, fosse risultato importante, tanto da finire addirittura nell’ordinanza di custodia cautelare della donna.

Ma non è tutto, la stessa Cavo è stata addirittura accusata dall’ex legale di Misseri, avvocato Galoppa, di faziosità nell’ambito della sua intervista a “zio Michele”, attaccandola nel corso dell’intera puntata e rifiutando la stretta di mano consigliata da Sottile al fine di sancire una “pace” simbolica, restando così sulle sue posizioni.

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