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The Voice of Italy, seconda puntata: chi passa il turno. Antonella Clerici pazza di Mattia Lever

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2013-03-15

Ieri sera è andata in onda su RaiDue la seconda puntata all’insegna della nuova trasmissione musicale “condotta” (per il momento questo rappresenta un parolone) da Fabio Troiano e che vede il giuria (ma nei panni di vocal coach), quattro personalità di primo livello: Raffaella Carrà, Piero Pelù, Noemi e Riccardo Cocciante. Ovviamente stiamo parlando di …

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Ieri sera è andata in onda su RaiDue la seconda puntata all’insegna della nuova trasmissione musicale “condotta” (per il momento questo rappresenta un parolone) da Fabio Troiano e che vede il giuria (ma nei panni di vocal coach), quattro personalità di primo livello: Raffaella Carrà, Piero Pelù, Noemi e Riccardo Cocciante. Ovviamente stiamo parlando di The Voice of Italy, il programma che si pone l’obiettivo primario di trovare realmente la vera voce italiana tra coloro che si sono presentati alle audizioni al buoi. Quella di ieri è stata la seconda delle quattro puntate dedicate alle blind audition, nel corso delle quali i concorrenti si esibiscono mentre i coach sono girati di spalle, in modo da non farsi condizionare da altri fattori se non dalla voce degli stessi. Solo se convinti da ciò, i quattro “allenatori” potranno premere il pulsante I want you e voltarsi.

Andiamo quindi subito a vedere chi sono stati i concorrenti che hanno convinto i quattro vocal coach per mezzo unicamente della propria voce. Ad aprire le danze è stato Manuel Foresta, 25 anni di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno. Studente in Architettura canta per passione. Per la Blind ha scelto il brano “If ain’t got you” di Alicia Keys. A premere il pulsante sia Cocciante che la Carrà, la lui decide di entrare nel team di quest’ultima. A seguire, Mattia Lever, il 16enne di Trento che ha vinto l’edizione del 2010 del programma Ti lascio una canzone. Frequenta il terzo liceo scientifico, tra le sue passioni, oltre alla musica, c’è il calcio. Per la sua esibizione al buio ha scelto il brano è “Heaven”.

Il giovane Mattia è stato scelto da tutti e quattro i coach colpiti dalla sua bravura, ma il ragazzo sceglie di andare nel team di Cocciante. Intanto, su Twitter Antonella Clerici ha espresso la sua enorme contentezza nel rivedere su un palco differente ma allo stesso tempo importante, uno dei suoi pupilli. Ecco alcuni dei suoi tweet:

 

Marco Cantagalli, ha 21 anni e vive a Roma con i genitori e il fratello, con il quale ha un rapporto di grande complicità. Studia al DAMS, indirizzo cinematografico, oltre la musica è il calcio la sua grande passione. Per la Blind Audition di The Voice of Italy canta “Candy” di Paolo Nutini. Scelto sia da Noemi che da Pelù, alla fine lui sceglie di andare con quest’ultimo.

Marsela Cibukaj, 28enna nata in Albania ma vive in Italia dall’età di otto anni. Ha partecipato all’edizione albanese di The Voice classificandosi seconda. Per la sua esibizione sul palco dello Studio 2000 Marsela sceglie il brano di uno dei Coach, “L’amore si odia” di Noemi, scelta proprio da quest’ultima.

Veronica De Simone, 23 anni di Massa Carrara, è una ragazza ribelle e orgogliosa. Partecipa a The Voice of Italy per trovare la sua strada e cambiare la sua vita. Sul palco di The Voice, Veronica, canta “At last” di Etta James. Anche lei conquista davvero tutti i coach, ma alla fine sceglie di entrare nella squadra di Raffaella Carrà.

Cristina Balestriere, nata a Ischia, vive oggi a Milano. Ama la musica black. Cantare è la sua passione e il suo mestiere. Per la Blind Audition ha scelto il brano “Right to be wrong” di Joss Stone, scelta da Piero Pelù nonostante abbia evidenziato qualche piccola imprecisione.

Giuseppe Scianna, 25 anni di Castagneto Carducci in provincia di Livorno. Fa il soccorritore in ambulanza ed è orgoglioso di poter aiutare gli altri. Per la Blind canta “Hallelujah” di Alexandra Burke. Voluto da tutti e quattro i coach, lui alla fine sceglie Noemi.

Samuele Spallitta, 26 anni di Torino. Primo di cinque fratelli, ha ereditato dalla madre l’amore per la musica. Per mantenersi lavora come panettiere e baby sitter. “Georgia on my mind” di Ray Charles è la canzone che ha scelto per il suo debutto a The Voice of Italy. Conteso tra Pelù e Cocciante, lui sceglie quest’ultimo.

Chiara Furfani, 16 anni da Campo Calabro, in provincia di Reggio Calabria. Frequenta il liceo linguistico. Il suo tempo libero è pieno di musica, canta e suona la chitarra. Il brano che ha scelto è “Price tag” di Jessie J.; tra Cocciante e Noemi, lei sceglie di andare nella squadra di quest’ultima.

Yasmin Kalach, 22 anni di origini siriane, vuole fortemente che la musica diventi il suo mestiere. Il brano che ha scelto per la Blind Audition è: “Una ragione di più” di Ornella Vanoni. Scelta da tutti i coach, lei decide di puntare su Piero Pelù.

Jessica Morlacchi, 25 anni, di Roma ha già vinto nel 2001, a soli tredici anni con il gruppo dei Gazosa, il Festival di Sanremo con il brano “Stai con me (forever)” nella sezione giovani. “Oggi sono io” di Alex Britti è il brano scelto da Jessica per la Blind Audition. La sceglie solo Cocciante.

Vito Ardito, 52 anni vive a Cisterna di Latina. Nell’infanzia nasce la sua passione per la musica, ma i suoi genitori non l’hanno mai appoggiato, così da giovane inizia a studiare canto di nascosto. Sul palco dello Studio 2000 canta “Tracce di te” di Francesco Renga. Tra la Carrà e Noemi, lui sceglie la prima.

Paola Criscione, 18 anni e viene da Vittoria, in provincia di Ragusa. Le sue grandi passioni sono la musica e i tatuaggi che le servono a imprimere i momenti più importanti della sua vita. “Bring me to life” degli Evanescence è la canzone scelta da Paola per la sua prima esibizione sul palco di The Voice of Italy. Tra Pelù e Cocciante sceglie il primo.

Chiara Luppi, 37 anni di Padova, ha preso parte all’opera teatrale di Cocciante. A The Voice canta “Amor Mio”; tra lo stesso Cocciante, Noemi e la Carrà, lei sceglie di andare nella squadra di quest’ultima.

Timothy Cavicchini, 28 anni di Verona. Ha il rock nel sangue e l’anima ribelle. Suona in un gruppo come front man e gira l’Italia per esibirsi nei locali. “Sweet child o’mine” dei Guns’n’Roses è il brano che ha scelto per la Blind Audition. Tra tutti e quattro i coach, lui sceglie Pelù.

Antonia Laganà, 21 anni, inizia a cantare all’età di undici anni e oggi non ha abbandonato l’entusiasmo e la voglia di provarci per sfondare nel mondo della musica. “Notturno” di Mia Martini è la canzone che Antonia ha scelto per la sua esibizione sul palco di The Voice of Italy. Scelta da Noemi.

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