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Rita Rusic prima del GF Vip: “Cecchi Gori? Ferita che se la tocchi sanguina”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-12-22

Rita Rusic è stata la prima concorrente ufficiale ad essere stata annunciata nella Casa del Grande Fratello Vip 2020 in partenza dal prossimo 8 gennaio. La produttrice cinematografica si è raccontata nel salotto televisivo di Verissimo, nel corso della puntata trasmessa ieri, sabato 21 dicembre. Rita Rusic prima di entrare al Grande Fratello Vip Ai …

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Rita Rusic è stata la prima concorrente ufficiale ad essere stata annunciata nella Casa del Grande Fratello Vip 2020 in partenza dal prossimo 8 gennaio. La produttrice cinematografica si è raccontata nel salotto televisivo di Verissimo, nel corso della puntata trasmessa ieri, sabato 21 dicembre.

Rita Rusic prima di entrare al Grande Fratello Vip

Ai microfoni di Silvia Toffanin, la ex moglie di Vittorio Cecchi Gori ha raccontato cosa la spaventa di più della partecipazione al GF Vip: “Sono stata tante volte limitata. Ho avuto grandi spazi di libertà ma con grandi limiti. Come sai, da piccola ho vissuto in un campo profughi, poi in collegio. Il fatto di stare chiusa in un ambiente non mi spaventa. Ciò che mi spaventa è il tempo, trascorrere tanto tempo insieme. Poi stare con persone che non conosco personalmente. Dividere e condividere qualunque cosa sarà pesante. Speriamo di divertirci. Non temo ritornino i fantasmi del passato perché nella vita si va sempre avanti”.

Rita Rusic si reputa una donna molto forte ma ha anche le sue fragilità:

Non sono forte. Con il passare del tempo divento ancora più fragile. Mi ha fatto diventare più fragile stare da sola, essere sempre in prima linea, non avere un compagno, essere il capofamiglia. Quello è pesante. Lo fai volentieri perché per i miei figli farei qualunque cosa. Il rapporto dei miei figli con il padre si era interrotto, poi ora è un po’ ripreso.

Il matrimonio e la rottura con Vittorio Cecchi Gori

Nel 1983 si è sposata con Vittorio Cecchi Gori. Ospite di Silvia Toffanin, ha svelato i suoi timori dell’epoca, tanto da volere rinunciare quasi al matrimonio per paura:

Arrivata davanti alla chiesa dissi a mio padre: ‘Io non voglio firmare, ci vado ma non firmo’. Allora Vittorio è corso fuori, mi ha preso e mi ha portato dentro. Il parroco poi mi disse: ‘Anche se non firmi, sei sposata’. Avevo paura. Il matrimonio è importante. È stato un matrimonio felice all’inizio, poi dopo no. A un certo punto, siamo cambiati. Non funzionava più. È stato un crescendo di cose negative. Quando ho visto che questo avrebbe cambiato la personalità e il futuro dei miei figli, allora ho deciso. […] Ci ho messo tre anni a decidere perché per me interrompere quel matrimonio era una decisione drammaticissima.

Nonostante la colpa della fine sia stata di entrambi, Rita Rusic ha svelato che Cecchi Gori avrebbe messo un “carico” non indifferente:

La colpa della fine di un matrimonio è di tutti e due però penso che lui ci abbia messo un carico un po’ più forte perché aveva 20 anni più di me, era più maturo. Poi Vittorio ha avuto un momento di difficoltà in cui si era perso e ci ha reso tanto infelici. Io ho tentato tantissimo di cercare di cambiare, ma non c’è stato niente da fare.

Quindi ha concluso:

Il momento più brutto è stato quando stavo facendo ginnastica, lui stava uscendo, mi parlava. Ho visto nei suoi occhi che non c’era più niente. Non c’era un po’ di bene, affetto, amore. Non c’era niente. Come se parlasse con un muro. […] I miei figli, Mario e Vittoria, hanno un grande dolore. Io perdono ma è come se sotto ci fosse una ferita e come la tocchi inizia a sanguinare.

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