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“Non ho più notizie di mia figlia”, Basciano svela qual è la sua condizione: parla l’avvocato

Emanuela Longo 06/01/2025

Basciano torna a parlare della sua condizione dopo la denuncia di Sophie.

Alessandro Basciano torna a parlare, attraverso i social, della sua attuale condizione, dopo la denuncia per stalking, da parte della sua ex compagna Sophie Codegoni. E si affida direttamente alle parole del suo avvocato difensore. 

Alessandro Basciano

Alessandro Basciano svela qual è la sua condizione dopo la denuncia per stalking

Basciano, in una Instagram Story, nel pomeriggio di oggi è tornato a parlare della delicata situazione che lo vede coinvolto dopo la denuncia per stalking da parte dell’ex Sophie Codegoni, mamma della sua secondogenita, Celine Blue:

Ancora oggi vedo calpestare i miei diretti di uomo e di padre. Non ho più notizie di mia figlia e non riesco a lavorare. Sono stato condannato “mediaticamente” e NON in tribunale. 

Basciano ha quindi lasciato la parola al suo avvocato difensore, che ha svelato quelle che sono le conseguenze di una denuncia per stalking, parlando nel dettaglio degli aspetti che riguardano il suo assistito, attraverso un reel. 

Nel caso di Alessandro, ha ricordato come il gip in prima battuta avesse optato per la misura più grave dell’arresto e della carcerazione, salvo poi, nel giro di neppure 48 ore, revocare tale misura.

“Alessandro oggi è un uomo libero senza l’applicazione di alcun tipo di restrizione e di misura cautelare”, ma solo indagato. L’avvocato ha anche spiegato che non è detto che sarà mai imputato e che un processo ci sarà.

Senza voler entrare nel merito dei fatti oggetto della denuncia, l’avvocato ha compiuto una riflessione sulle conseguenze subite da Alessandro:

Alessandro in prima battuta ha perso il lavoro. essendo un dj e personaggio pubblico, quando un locale pubblica la locandina e annuncia Alessandro come dj o ospite, il locale stesso diviene bersaglio di una serie di insulti, messaggi, mail che chiedono la cancellazione della serata. chiaramente l’imprenditore, in quanto proprietario del locale agisce in questo senso, quindi alessandro in buona sostanza dal giorno che ha ricevuto la denuncia non lavora più o lavora molto, molto meno rispetto al passato.

Quindi ha concluso con una domanda:

E’ giusto che una persona per una denuncia veda sfaldarsi la propria vita e perdere i diritti fondamentali come il lavoro?

 

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