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Miss Italia, la Mirigliani apre ai trans: Vladimir Luxuria commenta

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2014-09-10

Manca sempre meno alla puntata di Miss Italia 2014 che andrà in onda nella prima serata di La7 il prossimo 14 settembre condotta da Simona Ventura ed un ruolo da protagonista nelle polemiche che si sono susseguite lo ha avuto certamente Vladimir Luxuria. Ricordiamo che Vladimir avrebbe dovuto prender parte della giuria di Miss Italia …

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Manca sempre meno alla puntata di Miss Italia 2014 che andrà in onda nella prima serata di La7 il prossimo 14 settembre condotta da Simona Ventura ed un ruolo da protagonista nelle polemiche che si sono susseguite lo ha avuto certamente Vladimir Luxuria. Ricordiamo che Vladimir avrebbe dovuto prender parte della giuria di Miss Italia 2014, ma alla fine ha deciso di declinare l’invito per una questione di valori: il regolamento impedisce ancora la partecipazione a chi ha cambiato sesso e nonostante la richiesta di cambiamento avanzata alla Mirigliani, quest’ultima avrebbe risposto negativamente. Ora, qualcosa sembra essere cambiata ed in qualche modo ad avere la meglio è stata proprio Vladimir Luxuria.

La Mirigliani infatti, sembra aver fatto un passo indietro tanto da dichiarare: “Se le trans a Miss Italia sono una richiesta della società, in futuro perché no?”. Vladimir ha quindi commentato questo cambio di rotta nel corso della trasmissione radio Benvenuti nella giungla, condotta su Radio 105 da Gianluigi Paragone con Mara Maionchi e Ylenia. “C’è una legge in Italia che consente a chi decide di cambiare sesso di avere un nome al femminile, il genere al femminile, di poter contrarre matrimonio civile, quindi non capisco perché un concorso di bellezza debba discriminare chi non è nata donna o lo è diventata”, ha commentato Vladimir.

“Io dico sempre che essere donna o è un dono della natura o un regalo che ti fai da sola. Quindi se una persona è diventata donna e ha i documenti al femminile, perché un concorso deve risalire al certificato di nascita? Mi è sembrata una cosa discriminatoria”, ha ancora aggiunto, per poi spiegare i motivi del suo rifiuto in merito al ruolo di giurata a Miss Italia: “Mi hanno chiesto di fare la giurata e io ho rifiutato per questo motivo e accolgo con piacere che la Mirigliani abbia detto che dall’anno prossimo le persone che sono diventate donne potranno accedere al concorso di bellezza, quindi non essere discriminate in un discorso di bellezza”.

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