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Miriana Trevisan molestata da Giuseppe Tornatore? Lui replica: “Non l’ho mai sfiorata”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2017-11-04

Nelle passate settimane, Miriana Trevisan, l’ex ragazza di Non è la Rai, scrisse un articolo su Linkiesta in cui rivelò di aver pensato a lungo agli episodi personali che le sono capitati nel corso della sua vita e della sua carriera e connessi a questo clima di molestie venuto alla ribalta in seguito al caso …

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Nelle passate settimane, Miriana Trevisan, l’ex ragazza di Non è la Rai, scrisse un articolo su Linkiesta in cui rivelò di aver pensato a lungo agli episodi personali che le sono capitati nel corso della sua vita e della sua carriera e connessi a questo clima di molestie venuto alla ribalta in seguito al caso Weinstein. A sorpresa l’ex showgirl ha confessato a Vanity Fair quale fosse il primo riferimento (e non certo l’unico). Senza vergogna e con tanto coraggio, la Trevisan ha avanzato il nome di colui che venti anni prima l’avrebbe molestata in modo aggressivo. Non un nome qualunque, ma quello del grande Premio Oscar, Giuseppe Tornatore. “È una storia di vent’anni fa. Probabilmente lui neanche se ne ricorda. Ma io si. E ricordo anche molto altro” racconta a Paola Jacobbi, rompendo per la prima volta il silenzio su quell’episodio.

Miriana Trevisan choc: il racconto delle molestie subite da Tornatore

Nel suo sguardo ci sarebbe tanta malinconia, racconta la giornalista, ma Miriana, oggi 44enne e con un figlio di 8 anni, ha deciso di parlare e non lo ha fatto certamente per rincorrere la gloria come in tante potrebbero oggi pensare e come è stato già ampiamente e vergognosamente pensato nel caso di Asia Argento. E così inizia il suo racconto legato a dei ricordi che risalgono ad un ventennio fa ma che in lei restano oggi ancora molto vividi.

“Andai negli uffici di Giuseppe Tornatore. Era un appuntamento che mi aveva organizzato il mio agente. Non era un provino, ma un primo incontro in vista di un film in lavorazione, La leggenda del pianista sull’Oceano”, esordisce. “C’era una segretaria che mi accolse ma poi se ne andò. Rimanemmo soli. Dopo qualche tranquilla chiacchiera sul film, quando ci stavamo salutando, il regista mi chiese di uscire con lui quella sera per andare a mangiare una pizza. Io risposi che avevo già un impegno, lo ringraziai e mi alzai per andarmene“, aggiunge.

Quindi il momento in cui sarebbero avvenute le molestie e che poi sarebbero rimaste impresse fino ad oggi nella mente di Miriana Trevisan. “Lui mi seguì fino alla porta, mi appoggiò al muro e cominciò a baciarmi collo e orecchie, le mani sul seno, in modo abbastanza aggressivo. Riuscii a sfilarmi e scappai via“.

“Ero entrata sentendomi una principessa, a un passo da un sogno che si realizzava, pensavo “forse farò un film con un regista premio Oscar” e sono uscita sentendomi uno straccio. Non riesco a dimenticarmi il suo sguardo: incantato al mio ingresso, pieno d’odio mentre uscivo. Come se avesse scoperto che il giocattolo erotico aveva la batteria scarica. Mamma, quanto ho pianto”, ha aggiunto Miriana.

La replica del Premio Oscar

La domanda della giornalista, a quel punto, è d’obbligo: “È consapevole delle accuse che sta muovendo?”. “So benissimo che è la mia parola contro la sua“, è stata la replica. Ed infatti a poche ore dalla pubblicazione dell’intervista choc, Tornatore ha rotto il silenzio. Un messaggio breve e conciso, quello affidato dal regista al quotidiano Repubblica.

“Non l’ho mai sfiorata. Io rammento solo un incontro cordiale, pertanto respingo le insinuazioni mosse nei miei confronti riservandomi di agire nelle competenti sedi a tutela della mia onorabilità”, dice. Come proseguirà la faccenda?

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