Maria De Filippi si racconta: “A mia madre non è mai piaciuto Uomini e Donne”

In attesa di tornare in tv con le sue trasmissioni di successo, negli ultimi tempi Maria De Filippi ha deciso di raccontarsi attraverso una serie di interessanti interviste. L’ultima è quella realizzata da Chiara Maffioletti per il Corriere della Sera, nel corso della quale la conduttrice si è raccontata a cuore aperto, ricordando gli esordi e svelando qualche aspetto in più della sua vita privata, come il rapporto con la madre e il giudizio di quest’ultima sulle sue trasmissioni.

Per Maria De Filippi, la tv ha assunto un significato diverso solo da adulta. “La televisione per me era solo una cosa che guardavo mentre studiavo”, racconta, ricordando la severità del padre ma anche l’età della ribellione, quando a scuola “puntavo a copiare, studiavo solo le materie che mi piacevano. In quegli anni, essendo nata per seconda, ho usufruito della strada spianata da mio fratello”. Della madre, la De Filippi ha ricordato la sua grande apertura mentale ma anche ciò che pensa oggi delle sue trasmissioni.

La donna, oggi 87enne, non gradirebbe molto il programma del daytime di Canale 5, Uomini e Donne: “Non le è mai piaciuto “Uomini e donne”. Non c’è possibilità che cambi idea. Un po’ ci speravo quando le ho detto che avevo deciso di far partecipare anche persone più o meno della sua età, però mi ha risposto: “Ma cosa ci vengono a fare?”. Allora le dico di non guardarmi e lei ribatte: “Stai pure tranquilla che cambio canale”.

Un passaggio importante dell’intervista a Maria De Filippi ha riguardato l’amore, in particolare la sua storia con Maurizio Costanzo: “Non ho avuto un’attrazione fisica all’inizio. Era il mio capo. Però mi piaceva molto il suo cervello”. In merito al legame lavorativo ha dichiarato: “Quando ho iniziato a lavorare per Maurizio, volevo stare dietro le quinte. Il mio primo progetto è stato “Amici”, ma non pensavo di condurlo. Ma quello che vedevo in onda non era la mia idea: non avevo pensato così il programma e non riuscivo a trasferirlo”. Da lì, la proposta della conduzione: “Gori di fatto non se ne assunse la responsabilità e così lo fece Maurizio, che all’epoca aveva un ruolo importante. Fu lui ad avvisare Berlusconi”.

E cosa pensava dell’apparenza? L’idea di favoritismo sembrava non disturbarla affatto: “Non posso negarlo, non avevo nessun ruolo per fare quello che stavo per fare”.

Infine, Maria De Filippi ha commentato così il suo futuro addio dalle scene televisive: “Una data la dà il pubblico. Dovrò essere così brava da capirlo e cresciuta al punto da non aver più bisogno dell’approvazione degli altri”.