Manuel Bortuzzo blocca una pagina su disabilità dopo concerto di Ultimo: cosa è successo

Manuel Bortuzzo finisce nuovamente nella polemica dopo il concerto di Ultimo, ma in questo caso non c’entra nulla la sue presenza allo stesso evento che ha visto anche Lulù Selassié. Gossip a parte, infatti, la polemica è stata sollevata da una ragazza che, come lui, condivide il medesimo stato di disabilità.

Manuel Bortuzzo finisce al centro di una nuova polemica

Chiara Maniero sembra avere più di una cosa in comune con Manuel Bortuzzo. Oltre all’amore per lo sport – la ragazza è un’ex giocatrice di Beachvolley – purtroppo da un anno anche lei è costretta su una sedia a rotelle dopo esserle stato diagnosticato uno schiacciamento alla colonna spinale e lo stato di paraplegia. Nonostante questo però, in Chiara non si è mai spenta la voglia di vivere soprattutto di poter condividere momenti di spensieratezza come la visione di un concerto, con tutte le difficoltà di accessibilità legate al suo nuovo stato.

Fondatrice della pagina Instagram VenetoAccessibility, nelle passate ore ha scritto uno stato in cui viene tirato in causa proprio l’ex gieffino Manuel Bortuzzo. Il motivo è legato alla sua presenza al concerto di Ultimo, per il quale ha avuto la possibilità di poter assistere da una posizione privilegiata, precisamente da sotto al palco.

Quando Chiara ha tentato di contattarlo per fare presente come per un disabile “non famoso” sia una vera e propria impresa poter assistere ad un concerto, cercando in Manuel un confronto e soprattutto un aiuto affinché problematiche a loro comuni potessero ottenere tramite lui la giusta visibilità, Bortuzzo avrebbe deciso di bloccarla. E così la giovane si è sfogata sui social scrivendo, tramite la sua pagina:

He già bravo Manuel Bortuzzo, beato te che sei vip e puoi vederti Ultimo da sotto il palco, vorrei sapere… il resto dei ragazzi in carrozza dove sono stati esiliati? Lì con te vero? E soprattutto visto che si parla sempre di sicurezza, disabilità e concerti perché allora tu sei lì tranquillo? E le vie di fuga? Qualcuno era al Circo Massimo a vedere Ultimo ? #sottoilpalcoancheio p.s. grazie di avermi bloccato, bella figura di m… coda di paglia?

A chi le ha domandato cosa fosse successo, Chiara è entrata più nel dettaglio:

Nei concerti i disabili vengono costretti a stare in aree predisposte distantissimi dal palco e non vedono quasi nulla, il signor Manuel perché è famoso, invece era sotto palco andando contro tutte le famose norme di sicurezza , ho fatto presente la cosa, ma invece di avere un po’ di empatia con le persone come lui e magari dare una mano visto che è popolare, mi ha bloccato. Ma c’è ancora chi lo difende poverino. Ma ci rendiamo conto che c’è chi paga un biglietto per vedere niente?? E se un disabile si presenta in zona gold viene mandato via? La gente parla parla ma non sa assolutamente nulla di quello che succede dietro, ci sono petizioni, all’arena di Verona pure delle denunce per valere i diritti di noi disabili perché se può lui, devono poter tutti avere il diritto di stare sotto il palco!

nel blocco compulsivo di Manuel ci è finita anche questa pagina che non chiedeva altro che far sentire la sua voce per portare alla luce le difficoltà e le discriminazioni che un disabile vive anche per andare semplicemente a un concerto… ma non era questa la sua missione? pic.twitter.com/2v9h5N7aLl

— medusa🧚‍♀️ (@FaTinaameta) July 21, 2022

Che dire? Forse sarebbe stato bello, in questo caso, una presa di posizione da parte di Manuel Bortuzzo che, grazie alla sua popolarità avrebbe potuto dare voce a una problematica purtroppo ampiamente esistente in Italia ma che soprattutto lo riguarda da vicino. Magari proprio dalla sua posizione da “privilegiato” potrebbe contribuire a mandare un messaggio importante come aveva detto di voler fare con il suo ingresso nella spiatissima Casa.

 

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