logo

Le Iene Show: la situazione di Lampedusa e l’intervista ad un tunisino e un lampedusano

di Laura Errico

Pubblicato il 2011-03-31

Pablo Trincia, l’inviato de Le Iene Show, si è recato a Lampedusa per documentare la situazione dell’isola in seguito ai continui sbarchi di extracomunitari. Nel servizio che è andato in onda ieri sera su Italia 1 si è vista l’isola invasa da stranieri, che hanno superato gli abitanti di Lampedusa: i centri di accoglienza sono pieni e …

article-post

Pablo Trincia, l’inviato de Le Iene Show, si è recato a Lampedusa per documentare la situazione dell’isola in seguito ai continui sbarchi di extracomunitari.

Nel servizio che è andato in onda ieri sera su Italia 1 si è vista l’isola invasa da stranieri, che hanno superato gli abitanti di Lampedusa: i centri di accoglienza sono pieni e i tunisini entrano ed escono quando vogliono; gli stranieri hanno costruito baracche per passare la notte oppure hanno occupato degli edifici, dove le condizioni igienico-sanitarie sono pessime; gruppi di clandestini vanno in giro per le strade alla ricerca di cibo e di un posto dove dormire. Nonostante la situazione sull’isola sia difficile, i lampedusani si sono mostrati solidali verso gli stranieri, dando loro cibo e vestiti e aiutandoli per quando sia loro possibile. Tuttavia i lampedusani hanno subito, a causa delle tante persone arrivate, dei danni, in quanto la stagione turistica ne sta risentendo molto e ci sono già state molte disdette. Inoltre si sono verificati momenti di tensione da entrambe le parti: i tunisini manifestano per la libertà; i lampedusani chiedono aiuto, perchè non riescono più a far fronte alla difficile situazione che si è creata sull’isola.

La iena ha anche intervistato un tunisino di 24 anni, di nome Mohamed, che è arrivato in Italia da quattro giorni, e un italiano di nome GiuseppeMohamed dice di saper parlare bene l’italiano, in quanto ha imparato la lingua conversando con il fratello che vive a Bologna tramite Facebook. Il 24enne racconta che il viaggio è durato 21 ore e che ha ripreso la traversata con il cellulare. Il ragazzo dice che vuole costruirsi una vita migliore in Italia e che desidera andare a Bologna, perchè lì c’è il fratello. Giuseppe asserisce che i lampedusani non ce l’hanno con i tunisini, in quanto loro sono uguali agli italiani, però non ce la fanno più perchè arrivano in molti. Racconta di non aver mai avuto problemi con i tunisini e spiega che i lampedusani sono arrabbiati con l’Italia e l’Europa che non aiutano l’isola.

Potrebbe interessarti anche