Le iene

Giulio Golia de “Le Iene” salva la vita di Salvatore, uomo paralizzato che stava per sottoporsi all’eutanasia

Laura Errico 04/02/2010

“Mio fratello è stato abbandonato: lo porterò a morire in Belgio”. Questa notizia è stata divulgata pochi giorni fa da varie testate giornalistiche e dai tg: si tratta della dichiarazione del fratello di un certo Salvatore, un uomo, che in seguito ad un incidente, è rimasto completamente paralizzato al letto, tanto da non essere nemmeno […]

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“Mio fratello è stato abbandonato: lo porterò a morire in Belgio”.
Questa notizia è stata divulgata pochi giorni fa da varie testate giornalistiche e dai tg: si tratta della dichiarazione del fratello di un certo Salvatore, un uomo, che in seguito ad un incidente, è rimasto completamente paralizzato al letto, tanto da non essere nemmeno in grado di parlare. Riesce a comunicare solo chiudendo e aprendo gli occhi e di lui si prende interamente cura la famiglia.
Il fratello lamenta l’abbandono subito da parte delle istituzioni e per questo motivo e soprattutto su richiesta di Salvatore- così il fratello riferisce- si è deciso di ricorrere all’eutanasia.

La iena Giulio Golia ha deciso di recarsi a casa di questa famiglia per capire le loro condizioni, per accogliere le loro lamentele e soprattutto per seguire Salvatore in quelli che sarebbero dovuti essere i suoi ultimi giorni di vita.

Nel servizio sono emerse le difficoltà della famiglia dell’uomo paralizzato a letto; il clima di stanchezza, dovuto alla grave situazione (Salvatore non può mai rimanere da solo e deve essere accudito in tutto); e le lamentele dei parenti, che si sentono abbandonati, poiché, a loro dire, nessuno li aiuta. A dare una mano è solo un’infermiera, che, secondo loro, va a fare visita troppe poche volte all’infermo. Si aggiunge poi il fatto che vivono solo con due misere pensioni.
L’inviato vuole essere certo che a volere l’eutanasia sia Salvatore e non i suoi parenti. Per questo lo domanda esplicitamente allo stesso fratello, che dichiara che loro vogliono solo accontentare Salvatore, il quale non ce la fa più di vivere in quello stato. L’uomo asserisce anche che non sa se si pentirà e che quello che conta è soddisfare le richieste dell’infermo.

Quando tutto è ormai pronto per la partenza in Belgio, accade un grande “colpo di scena”, un evento davvero incredibile: Giulio Golia decide di richiedere all’uomo paralizzato a letto se è convinto di voler morire. Salvatore risponde, ovviamente usando gli occhi, negativamente, ripetendolo più volte. La notizia del cambiamento della decisione di Salvatore viene divulgata a tutti gli altri parenti e fa commuovere la madre.

Forse l’intervento della iena è servito a far cambiare idea a Salvatore, o forse no. In ogni caso quello che è certo è che Salvatore vivrà.

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