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Emmy Awards 2010: trionfano Mad Man e Modern Family

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2010-08-30

Anche la 62esima edizione degli Emmy Awards, i consueti Oscar televisivi americani, condotta da Jimmy Fallon dal Nokia Theathre di Los Angeles, è giunta al termine la scorsa notte, con la proclamazione dei vincitori. A trionfare, Mad Man come migliore serie drammatica dell’anno, scavalcando anche dei pezzi da novanta come Lost, Dexter e True Blood, …

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Il Cast di 'Mad Man'

Anche la 62esima edizione degli Emmy Awards, i consueti Oscar televisivi americani, condotta da Jimmy Fallon dal Nokia Theathre di Los Angeles, è giunta al termine la scorsa notte, con la proclamazione dei vincitori.

A trionfare, Mad Man come migliore serie drammatica dell’anno, scavalcando anche dei pezzi da novanta come Lost, Dexter e True Blood, mentre Modern Family si è aggiudicato il premio come miglior commedia.

A George Clooney, immancabilmente al fianco della sua Elisabetta Canalis, è andato invece il premio Bob Hope Humanitarian Award, in seguito alle sue raccolte fondi televisive che lo hanno visto in primo piano anche in occasione del drammatico terremoto di Haiti.

Per Glee rimasta alle spalle di Modern Family, nonostante il momento di primo piano che ha visto protagonisti gli stessi interpreti, un po’ di delusione rispetto alle aspettative iniziali, nonostante il premio come miglior attrice non protagonista di una comedy, andato a Jane Lynch e quello come migliore regia.

A seguire, la lista completa dei vincitori dei premi Emmy 2010:

Miglior Drama: Mad Men (Amc)

Miglior comedy: Modern Family (Abc)

Miglior attore per una serie drama: Bryan Cranston per il ruolo di Walter White in Breaking Bad (Amc)

Miglior attrice per una serie drama: Kyra Sedgwick per il ruolo di Brenda Leigh Johnson in The Closer (TNT)

Miglior attore per una serie comedy: Jim Parsons per il ruolo di Sheldon Cooper in The Big Bang Theory (Cbs)

Miglior attrice per una serie comedy: Edie Falco per il ruolo di Jackie Peyton in Nurse Jackie (Showtime)

Miglior attore non protagonista per una serie drama: Aaron Paul per il ruolo di Jesse Pinkman in Breaking Bad (Amc)

Miglior attrice non protagonista per una serie drama: Archie Panjabi per il ruolo di Kalinda Sharma in The Good Wife (Cbs)

Miglior attore non protagonista per una serie comedy: Eric Stonestreet per il ruolo di Cameron Tucker in Modern Family (Abc)

Miglior attrice non protagonista per una serie comedy: Jane Lynch per il ruolo di Sue Sylvester in Glee (Fox)

Miglior show animato (della durata inferiore a un’ora): Prep and Landing (Abc)

Miglior doppiatore/voice over: Anna Hathaway per il ruolo della principessa Penelope ne I Simpson, episodio ‘Once Upon A Time In Springfield’

Miglior miniserie: The Pacific (HBO)

Miglior film per la tv: Temple Grandin (HBO)

Miglior colonna sonora: 24 (Fox), episodio ‘Dalle 4 alle 5′

Miglior regia per una serie drama: Dexter per l’episodio ‘The Getaway’ (Showtime), regia di Steve Shill

Miglior regia per una serie comedy: Glee per l’episodio ‘Pilota’ (Fox), regia di Ryan Murphy

Miglior regia per una miniserie o film-tv: Temple Grandin (HBO), regia di Mick Jackson

Miglior attore per una miniserie o film-tv: Al Pacino per il ruolo del Dr. Jack Kevorkian in You don’t know Jack (HBO)

Miglior attrice per una miniserie o film-tv: Claire Danes per il ruolo di Temple Grandin in Temple Grandin (HBO)

Miglior sceneggiatura per una serie comedy: Modern Family (Abc) per l’episodio ‘Pilota’, scritto da Steven Levitan e Christopher Lloyd

Miglior sceneggiatura per una serie drama: Mad Men (Amc) per l’episodio ‘Shut the door. Have a seat’, scritto da Matthew Weiner e Erin Levy

Miglior sceneggiatura per una miniserie o film-tv: You don’t know Jack (HBO), scritto da Adam Mazer

Miglior reality: Top Chef (Bravo)

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