Domenica Live

Domenica Live, Efe Bal la famosa trans si confessa: “Mio padre era un mafioso, i miei fratellastri volevano uccidermi”

Valentina Gambino 25/03/2013

Ormai non dovrebbe sconvolgerci più nulla, ma delle volte, ci sono delle cose che ci costringono forzatamente a riflettere, su vari aspetti della vita. Con questa piccola prefazione, non vi sto dicendo che Domenica Live, il contenitore domenicale condotto dalla sempre sia bislacca Barbara D’Urso ci offre spunti su cui riflettere, ma voglio però dirvi […]

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Ormai non dovrebbe sconvolgerci più nulla, ma delle volte, ci sono delle cose che ci costringono forzatamente a riflettere, su vari aspetti della vita. Con questa piccola prefazione, non vi sto dicendo che Domenica Live, il contenitore domenicale condotto dalla sempre sia bislacca Barbara D’Urso ci offre spunti su cui riflettere, ma voglio però dirvi che, certe volte le D’Urso interviste ti fanno pensare a tantissimi aspetti, talvolta anche poco conosciuti.

Ieri, durante il corso della trasmissione Efe Bal, la trans più bella del mondo è stata ospite della bislaccona. Dopo aver scritto nel 2010 il libro Quello che i mariti non dicono – Confessioni di una trans, Efe ha fatto il suo ingresso in studio in quanto vorrebbe come tutti (o quasi) pagare le tasse nel nostro Paese: “Vado a letto con gli uomini a pagamento. E sono disturbata dal fatto di non poter pagare le tasse. Guadagno e voglio pagarle”.

“Le persone mi dicono: “Sai noi paghiamo le tasse, non come te”. E’ un lavoro non così facile come tutti immaginano: sono anche un bravo figlio e con mia madre qualche volta faccio finta, non le dico la realtà dei miei alti e bassi”. Durante il corso dell’intervista la trans ha raccontato vari episodi legati al suo lavoro, con ironia e spensieratezza, come se parlasse del lavoro più normale del mondo, anche se in realtà è sicuramente il più antico.

Dopo la parentesi legata alle tasse e al lavoro ha parlato un po’ della sua famiglia, composta da un padre mafioso e usuraio e quattro fratellastri che hanno più volte tentato di ucciderla per strapparle una cospicua eredità. Tutto questo però, raccontato sempre con un sorriso che, se da un lato non ti faceva riflettere molto sulla pesantezza delle parole dette d’altro sembrava che queste perdessero valore, diventando superficiali:

Mio padre era un mafioso, era un usuraio. Non mi faceva mancare nulla, ma non era molto presente, era con i miei fratellastri a creare quest’organizzazione. Lui era un uomo particolare. I miei quattro fratellastri mi vogliono uccidere. Se muoio da solo lascio tutto a mia madre. Se moriamo insieme io e lei lascerò tutto a due ragazze che fanno volontariato in alcuni canili.

Ovviamente poco dopo ha fatto l’ingresso in studio anche la madre, con la quale la trans vive, anche se la donna, oltre a conoscere pochissimo la nostra lingua, conosce a metà il lavoro che Efe svolge.

In ultimo, prima di salutarla ha fatto un appello a Barbara per aiutarla a cambiare lavoro viste le sue innumerevoli conoscenze. La conduttrice, storcendo un po’ il naso ha affermato di non conoscere nessuno e di essere arrivata dove si trova solo con le sue forze e, riguardo le tasse le ha risposto:

Mi auguro che tu riesca a pagare le tasse, ma con un altro lavoro!

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