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Barbara d’Urso denunciata dall’Ordine dei Giornalisti ma #iostoconBarbara e vi spiego perché

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2014-11-27

Hanno lanciato in rete un hashtag che mi sento stranamente di supportare #iostoconbarbaradurso. Come ben sapete Barbara d’Urso è stata denunciata dall’Ordine dei Giornalisti che, senza volere (?) diventa ogni giorno una “casta” di volontarie prese per i fondelli. Enzo Iacopino ha prontamente spedito la denuncia contro Barbara d’Urso alle Procure di Milano e Roma, …

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Hanno lanciato in rete un hashtag che mi sento stranamente di supportare #iostoconbarbaradurso. Come ben sapete Barbara d’Urso è stata denunciata dall’Ordine dei Giornalisti che, senza volere (?) diventa ogni giorno una “casta” di volontarie prese per i fondelli. Enzo Iacopino ha prontamente spedito la denuncia contro Barbara d’Urso alle Procure di Milano e Roma, all’Agcom, al Garante per la protezione dei dati personali e al Comitato Media e Minori per esercizio abusivo della professione.

A me viene da ridere, scusatemi ma mi viene solo da farmi una grassa risata. Prendere di mira Barbara d’Urso per portare avanti un denuncia già svilente fin dal titolo: ‘Soubrette e informazione. La prima denuncia’ (fino a prova contraria la d’Urso conduce dei programmi, ergo, non è una soubrette bensì una conduttrice tv, ma evidentemente Iacopino si è impegnato fortemente per cercare di screditarla come meglio poteva) è veramente fantascientifico in quanto, i rotocalchi pomeridiani che si occupano di cronaca, parlano esattamente tutti della stessa cosa.

Perché denunciare Barbara d’Urso e non (per esempio) Paola Perego? (Che fa esattamente la stessa cosa, ma peggio?). Reputo questo provvedimento fuori luogo e lontano anni luce dalle “guerre” che l’Ordine dovrebbe occuparsi di affrontare. “La signora D’Urso pur non essendo iscritta all’Albo dei giornalisti compie sistematicamente un’attività (l’intervista) individuata come specifica della professione giornalistica, senza esserne titolata e senza rispettare le regole”, scrive Iacopino.

La Signora d’Urso però, è sotto testata giornalistica, che dovrebbe fare? Ed in più, non era più facile rompere le scatole alla testata invece di puntare il dito nei confronti di un solo individuo? A me questo sembra/pare un accanimento personale, nulla di più. Date invece uno scossone all’opinione pubblica denunciando giornalisti che fanno il loro lavoro con i piedi, incapaci di scrivere un articolo che non contenga almeno un “orrore” grammaticale.

Ma sì, prendiamocela con Barbara d’Urso che tanto uno in più… ed i veri giornalisti dove sono? Il vero giornalismo dov’è? Le inchieste, le scoperte, l’articolo da leggere tutto d’un fiato? Dov’è? Oppure basta essere iscritti all’Ordine per praticare una professione che esiste solo nella mente di chi (come me) crede ancora nel vero giornalismo di denuncia? Denunciare Barbara d’Urso? Beati voi che c’avete così tanto tempo libero… non sapete quanto vi invidio.

Fonte foto: Ansa

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