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Ambra Angiolini ‘risponde’ alla Ruffini: ‘Dire no al trash e avere un cervello, per alcuni vuol dire intrattabile’
Valentina Gambino 01/11/2015
Proprio di recente Fatma Ruffini, ospite a Mattino Cinque e durante il corso di un’intervista per Il Giornale, ha presentato il suo libro raccontato divertenti aneddoti televisivi su personaggi del mondo della televisione italiana: da Fiorello, Maria De Filippi, Teo Teocoli, Iva Zanicchi, Ambra Angiolini e molti altri. Proprio quest’ultima, dopo alcuni giorni di silenzio […]

Proprio di recente Fatma Ruffini, ospite a Mattino Cinque e durante il corso di un’intervista per Il Giornale, ha presentato il suo libro raccontato divertenti aneddoti televisivi su personaggi del mondo della televisione italiana: da Fiorello, Maria De Filippi, Teo Teocoli, Iva Zanicchi, Ambra Angiolini e molti altri. Proprio quest’ultima, dopo alcuni giorni di silenzio ha risposto all’autrice televisiva tramite la sua pagina ufficiale di Facebook, non citando nessuno ma scrivendo: “Per alcune persone avere un cervello, idee e saper dire di no al trash vuol dire essere intrattabile”.
Chiaro il riferimento alla produttrice italiana che ha detto su di lei le seguenti parole: “A Non è la Rai era perfetta: magrolina, bellina. Arrivò a fare Generazione X con dieci chili in più. Intrattabile, riottosa. Non faceva bene le interviste. Poteva fare una bella carriera tv e non l’ha fatta. Bisogna dire che poi il cinema le è riuscito magnificamente. Si vede che la tv non era per lei”. Commento sicuramente ‘forte’ anche se, la Ruffini ha cercato di ‘riprendersi’ facendole i complimenti sulla sua avviatissima carriera cinematografica.
Ambra Angiolini aveva scritto il suo stato su Facebook nelle scorse ore e, ad oggi, non esiste più. Non ci è dato sapere per quale motivo l’attrice ha fatto ‘marcia indietro’ cancellandolo ma, quello che ci appare chiaro è la sua presa di posizione, giusta o meno, lo lasciamo giudicare a voi. Nel corso degli anni è noto ai più che il periodo di Generazione X per l’attrice romana non fu di certo una passeggiata di salute e, il commento della Ruffini forse appare un po’ troppo duro e (anche) un tantino rancoroso.