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Ambra Angiolini: “Amo Massimiliano Allegri perché è fuori moda come me… siamo due sbagli”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-10-08

Ambra Angiolini intervistata tra le pagine di Vanity Fair, ha parlato di moltissime cose. Dalla depressione, al volontariato, la maternità e la storia d’amore con Massimiliano Allegri. In attesa di ritrovarla al cinema con Brave Ragazze per la regia di Michela Andreozzi, l’attrice ha raccontato dettagli della sua vita mai raccontati prima di adesso. Ambra Angiolini, …

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Ambra Angiolini intervistata tra le pagine di Vanity Fair, ha parlato di moltissime cose. Dalla depressione, al volontariato, la maternità e la storia d’amore con Massimiliano Allegri. In attesa di ritrovarla al cinema con Brave Ragazze per la regia di Michela Andreozzi, l’attrice ha raccontato dettagli della sua vita mai raccontati prima di adesso.

Ambra Angiolini, dalla depressione alla rinascita

Il passaggio dall’adolescenza all’essere donna, per Ambra fu particolarmente difficile. Era finito Non è la Rai, stava iniziando a Milano il nuovo impegno con Generazione X, il suo corpo stava cambiando e molte cose si stavano modificando in lei:

A 18, dopo Non è la Rai, non essere madre mi fece scoprire per la prima volta il volto della depressione. Il dottore mi disse di partire per il Brasile. Così presi l’aereo e andai a Rio per iniziare la mia esperienza come volontaria con un medico dell’Ospedale San Camillo di Roma che operava i bambini. Fu bellissimo e travolgente. Ma la vera sensazione di sazietà fu quando rimasi incinta di mia figlia. Era come se fossi stata affamata d’amore per tutta la vita e improvvisamente ero sazia.

Ambra Angiolini ha dovuto lottare anche con la depressione:

Inverno 2011. Forse 2012. Stavo facendo un lavoro importante e iniziai a sentire che avevo paura di tutto. Di fare le scale, di prendere l’ascensore. Poi l’aereo e il treno. Infine, quando anche il bagno è diventato un luogo inquietante, mi sono detta: il raggio della vita si sta stringendo troppo. Le paure stavano dominando la mia vita. E quando succede così è l’inizio del baratro. Stavo girando La Squadra e dissi stop. Poi una mattina è crollato tutto. Una mattina qualunque. Mia figlia Jolanda si sveglia, deve andare all’asilo. Il sole entra nella cameretta, l’armadio è colorato, bellissimo. Mi chiede: mamma mi aiuti a vestirmi? Io realizzo che è la cosa più difficile da fare. Vado nell’altra stanza, mi metto a piangere per un’ora. Quella mattina ho capito che dovevo ricominciare da capo.

La storia d’amore con Massimiliano Allegri

L’amore per Massimiliano Allegri ha cambiato ogni cosa:

La cosa che mi salva dai momenti dolorosi è la sensazione di poter giocare con lui anche da adulta. E la cura che ha nei confronti della mia esistenza, di quella dei miei figli, della mia ex storia. Non c’è un solo passaggio della mia vita che Massimiliano non rispetti. Mi sono innamorata di lui perché come me è un tipo fuori moda. Mi sono accorta subito che mi piaceva perché siamo due sbagli. E due errori come noi, se si incontrano davvero, generano una cosa che sarebbe veramente stupido non affrontare. Quella cosa è la ripartenza dell’amore.

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