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Raffaella Carrà: “Sono sempre la più amata, ma il pubblico mi incute ancora timore”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2013-03-28

Questa sera, a partire dalle 21.10 su RaiDue assisteremo alla quarta puntata di The Voice of Italy, il live show con quattro vocal coach d’eccezione: Noemi, Piero Pelù, Raffaella Carrà e Riccardo Cocciante. Oggi assisteremo all’ultima delle quattro puntate dedicate alle audizioni al buio, in quanto, da giovedì prossimo partiranno le battle, ma se volete …

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Questa sera, a partire dalle 21.10 su RaiDue assisteremo alla quarta puntata di The Voice of Italy, il live show con quattro vocal coach d’eccezione: Noemi, Piero Pelù, Raffaella Carrà e Riccardo Cocciante. Oggi assisteremo all’ultima delle quattro puntate dedicate alle audizioni al buio, in quanto, da giovedì prossimo partiranno le battle, ma se volete saperne di più riguardo le anticipazioni, vi invito caldamente a cliccare su questo articolo per soddisfare ogni vostra curiosità.

Tra le pagine di Chi, il settimanale diretto da Alfonso Signorini, abbiamo trovato un’intervista alla vocal coach più anziana ma anche (forse) più carismatica e con più esperienza alle spalle; ovviamente stiamo parlando di Raffaella Carrà, che inizia l’intervista affermando che l’importante in TV, come nella vita è essere sempre sé stessi. Prima di tuffarsi a capofitto dentro l’esperienza di The Voice, la Carrà voleva trovare qualcosa di diverso e positivo e trovandolo ha detto immediatamente di sì.

Nonostante sia sempre la più amata, il pubblico le incute ancora timore: “Poi succeda quel che deve succedere. Magari, alla fine, mi diverto pure”. L’intervista procede con una serie di aneddoti divertenti, dalla nascita del caschetto alle sue mise che anticiparono spesso i tempi: “Sono stata aiutata da fantastici costumisti, per molto tempo da quel genio toscano che è Luca Sabatelli. Non sa quanto ci divertiamo a creare i miei look!”.

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