Amici
Pierdavide Carone omaggia Lucio Dalla nell’Aspettando Amici – FOTO
Emanuela Longo 03/03/2012
Nell’Aspettando Amici, lo spazio che anticipa l’appuntamento in diretta del sabato pomeriggio all’insegna del talent show di Canale 5, Amici 11, condotto da Maria De Filippi, non poteva mancare oggi un omaggio in ricordo del grande cantautore bolognese scomparso lo scorso 1 marzo, Lucio Dalla. Ad aprire lo spazio, in uno studio completamente vuoto, l’ultimo […]
Nell’Aspettando Amici, lo spazio che anticipa l’appuntamento in diretta del sabato pomeriggio all’insegna del talent show di Canale 5, Amici 11, condotto da Maria De Filippi, non poteva mancare oggi un omaggio in ricordo del grande cantautore bolognese scomparso lo scorso 1 marzo, Lucio Dalla.
Ad aprire lo spazio, in uno studio completamente vuoto, l’ultimo pupillo di Lucio, Pierdavide Carone, nato proprio nella trasmissione di Canale 5 e che recentemente si era esibito col grande maestro nell’ambito della 62esima edizione del Festival di Sanremo con il brano Nanì. Una serie di immagini e video, hanno fatto da cornice al brano cantato e suonato da Carone in suo ricordo.
Lo stesso Pierdavide, sulla sua pagina ufficiale Facebook, giovedì sera aveva postato un ultimo suo saluto a Dalla:
Sono convinto che ora ci sta guardando e si diverte da morire assieme agli altri coinquilini del Paradiso, sicuramente ci starà sfottendo per le reazioni di ognuno di noi, ha passato una vita intera ad osservare le reazioni della gente alle cose della vita (belle e meno belle), la sua musica è testimone di ciò che scrivo… Della sua famiglia non anagrafica io ero l’ultimo nascituro e della sua arte ne rappresento il canto del cigno, e la consapevolezza che deriva da questo smuove in me le emozioni più agli antipodi che si possa immaginare… Mi gratifica ma al contempo mi fa sentire così solo oggi… Quanto e’ speciale un uomo che a 68 anni si mette a servizio di un giovane? Non sempre dietro un grande artista si cela un grande essere umano, questo è quello che dissi quando fui ospite del suo concerto a Bologna, l’ho ridetto durante il festival e lo ridico ancora più forte oggi, perché è quello che mi ha lasciato Lucio Dalla e se potrò rivivere metà della sua grandezza allora anch’io riuscirò ad essere una persona migliore. Arrivederci Lucio.