La malattia di Giancarlo Magalli: linfoma vicino alla milza, come è guarito dal tumore

La malattia di Giancarlo Magalli: cosa è accaduto al celebre conduttore televisivo circa un anno fa? Il suo primo campanello d’allarme è stato un dolore alla milza, un malore a cui aveva dato poca importanza fino a quando è stato ricoverato. 

La malattia di Giancarlo Magalli: linfoma vicino alla milza

Dopo aver fatto alcuni accertamenti Magalli è stato ricoverato per un’infezione. Successivamente la doccia fredda: linfoma vicino alla milza. “Alla diagnosi avevano detto alle mie figlie: se si cura guarisce, ma se non si cura vivrà due mesi” ha raccontato il conduttore ospite di Verissimo.

Dopo essersi sottoposto ad un percorso di chemioterapia è guarito del tutto.

“Manca solo l’ultima tac, le terapie sono terminate”, ha raccontato a TVBlog. “Sono stati mesi pesanti, un anno da dimenticare, ma adesso sto bene. Siamo alla fine di questa esperienza, serve solo la conferma definitiva”.

Qual è il tumore che ha colpito Magalli

Il linfoma marginale splenico è una rara forma di linfoma non-Hodgkin, un tipo di tumore maligno che coinvolge gli organi del sistema linfatico, con una particolare affinità per la milza. 

Questo tipo di linfoma si origina dai linfociti B, una categoria di globuli bianchi, ed è caratterizzato da una crescita lenta. Attualmente, Giancarlo Magalli sembra essere completamente guarito dalla malattia e sta godendo di una salute migliorata, il che è attribuibile in gran parte al supporto costante della sua famiglia, comprese le sue ex mogli e le sue figlie. 

Nonostante i suoi 73 anni e una perdita di peso di 24 kg, il famoso presentatore televisivo è pronto per ritornare sul piccolo schermo a pieno regime.

 

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