Grande Fratello 10: parla Laura Perego “Ho avuto una storia lesbo con Veronica, per lei non è la prima volta”. Sarah rilancia: anche lei era già stata con altre donne

Veronica vai a fare un film porno che puoi fare solo quello,

dice qualcuno e la gente applaude.

Veronica è una poco di buono, una che se li fa passare tutti!

Oh povero Massimo che l’amavi tanto e la deridi mentre la umiliano pubblicamente. Tu che rispetti le donne.

Infine parla anche Laura Perego, una ragazza che asserisce di aver avuto una relazione con la cubista romana:

Ho incontrato Veronica in discoteca al Pascià di Riccone – racconta Laura– e ci siamo subito piaciute, ci siamo viste diverse volte, abbiamo avuto una storia. Ma per entrambe non era una nuova esperienza già allora. Si è trattato di una relazione in piena regola: Mi sono innamorata della sua dolcezza. I suoi modi rozzi e volgari sono una maschera. E’ stata una grande emozione. Non era già allora la prima volta né per lei né per me.

La ragazza sostiene di aver fatto sesso con Veronica a casa sua e nella sua macchina: la loro era una vera relazione di coppia. A questo punto la Perego diventa contraddittoria sostenendo che il rapporto della romana con Sarah è stato soltanto un espediente al fine di mettersi in mostra.
A me invece sembra che, forse involontariamente, dato che l’intento della Perego non ci pare esattamente quello di supportare la sua amata, l’ex di Veronica con tali dichiarazioni non ha fatto altro che conferire ulteriore credibilità alla storia che la mora ha intrecciato con Sarah.
Proprio perché Veronica ha già mostrato la sua inclinazione verso altre donne il suo smodato amore per Sarah può quindi essere preso ancor più seriamente.Rifletto, rifletto e penso a Maicol, altro concorrente, che si è dichiarato gay e non ha fatto mistero delle sue mire nei confronti di Giorgio. Tutti, fuori e dentro la casa, lo adorano (e per l’amor del cielo ben venga). Però mi viene spontanea una domanda, Maicol va bene fin quando parla e fa ridere tutti, se invece avesse avuto una passionale storia con Giorgio avrebbe goduto dello stesso supporto e della stessa stima.
Per essere brutali mi chiedo: le lesbiche vanno bene quando fanno i filmini che passano in tv in seconda serata, allora si che gli uomini le apprezzano. Però poi, alla luce del sole, tutti al proprio posto e chi sgarra si nasconda.
Veronica e Sarah hanno scelto di non nascondersi e tanta, ma tanta, ma tanta, gente le appella come “due schifose”. Fidatevi in quanto facendo questo mestiere ne abbiamo raccolti di pareri di questo tipo…

Sarah, dal canto proprio, rilancia senza troppi problemi raccontando a Gianluca di avere avuto già esperienze con altre donne prima di entrare nella casa. Non lo sta ammettendo (come ha fatto qualcun altro) nel momento in cui arriva l’ex di turno in diretta a sputtanarti; lo dice con tranquillità senza vergogna. Così come ha fatto Veronica.

A questo punto chi si scandalizza o ritiene questi comportamenti illeciti abbia il coraggio di avere schifo, perché di questo si tratta, per Maicol, Sarah, Veronica, Freddie Mercury, Charles Baudelaire, Margaret Yorcenaur (primo premio nobel femminile per la letteratura) Leonardo da Vinci (sottolineo che gli piacevano pure minorenni) Saffo, Luchino Visconti e tanti tantissimi come ben sanno tutti.
Perché noi siamo tolleranti finché si dice ma non si fa. Poi se esagerano e vogliono anche la luce del sole non va più bene. Dunque che vinca Vladimir Luxuria L’Isola dei Famosi, finché non mostra il suo modo di amare va bene, siamo tutti open mind.
Poco importa se qualcuno si dichiara casto per Dio e poi si scopa Mara, chissenefrega di un altro che tradisce compagna con figlio a seguito davanti a tutta Italia, ci interessa per caso che la piccola Carmen sia passata in scioltezza da Marco a Daniele per poi girare intorno, tipo squalo, a Giorgio? Nemmeno. Vorrei dunque sapere chi fa le regole alle quali non bisogna disubbidire; forse la morale comune? Se questo è il parametro di giudizio della “morale comune” lunga vita agli “immorali”.
Lunga vita a Baudleaire e a tutti i suoi figli additati ancora, dopo praticamente due secoli, come “fiori del male”

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