Geppi Cucciari: “Cerco di dimostrare che si può lavorare anche senza essere belli”
di Simone Morano
Pubblicato il 2011-03-01
Con quale ambizione si presenta Geppi Cucciari all’esordio di G’ Day, in onda dal lunedì al venerdì su La7? E’ la stessa comica sarda a spiegarlo. Il mio obiettivo è fare compagnia a chi in quel momento è indaffarato sul tagliere per preparare la cena. Vorrei che la gente guardando le nostre foto o le …
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Con quale ambizione si presenta Geppi Cucciari all’esordio di G’ Day, in onda dal lunedì al venerdì su La7? E’ la stessa comica sarda a spiegarlo.
Il mio obiettivo è fare compagnia a chi in quel momento è indaffarato sul tagliere per preparare la cena. Vorrei che la gente guardando le nostre foto o le nostre immagini dicesse: Ecco, questa è una cosa che ho pensato anche io. E alla fine concludesse: La vorrei come amica. In trasmissione non ci sarà nessuno che pesa meno di 65 chili. Ma non vi meravigliate che abbiano affidato un programma del genere a una donna? Anche se su La7, a dire la verità, ci sono già molte donne che hanno la responsabilità di una trasmissione: Ilaria D’Amico, Victoria Cabello, Daria Bignardi, Lilli Gruber. La7 è piena di donne astute che hanno un programma tutto per loro.
Prosegue la comica lanciata al grande pubblico da Zelig:
Siamo passati dal bordo Star ai cartelloni erotici. Si tratta di un modello di donna dal quale sono allegramente lontana. La tv è piena di donne che si somigliano, lo stesso nella pubblicità. Io vado per i quarant0anni e mi possono infastidire, ma su una ragazza di quindici anni possono produrre anche dei danni. Io cerco di dimostrare che si può lavorare anche se Dio non è stato generoso con la bellezza, ma molto più generoso di tante altre cose.
Conclude Geppi:
La disponibilità sessuale delle donne tanto sbandierata sui giornali è contraria a tutto ciò cui sono stata educata. In certe situazioni ci scivoli, e io non ho fatto nulla per scivolarci.