MUSICA

Chi è Bresh, a Sanremo 2025: vero nome e perché si chiama così

Emanuela Longo 11/02/2025

Il nome d’arte di Bresh nasconde una storia inaspettata. Scopri il vero motivo dietro la scelta del rapper genovese

Negli ultimi anni, il panorama musicale italiano ha visto emergere un talento unico: Bresh. Il giovane rapper genovese ha conquistato il pubblico con i suoi testi profondi e le melodie orecchiabili, raggiungendo oltre un milione di ascoltatori mensili su Spotify. Ma dietro il successo si cela una curiosità che in pochi conoscono: perché ha scelto di chiamarsi Bresh?

Bresh

Chi è Bresh? Il significato del nome d’arte

Come spesso accade nel mondo della musica, dietro ai nomi d’arte si nascondono storie particolari, a volte legate alla vita personale, altre a semplici casualità. Nel caso di Bresh, il suo pseudonimo deriva direttamente dal suo cognome.

Durante un’intervista rilasciata a L’Officiel, il rapper ha raccontato l’origine del suo nome d’arte:

È un nome che non mi sono scelto. Il mio cognome è Brasi e da quando sono piccolo piccolo tutti i miei amici mi chiamano Bresh. Inizialmente non mi piaceva nemmeno: lo vedevo come troppo esterofilo e ‘poco italiano’, poi mi sono abituato e ho detto: che Bresh sia!

Un soprannome nato in maniera spontanea, che all’inizio non gli apparteneva completamente ma che con il tempo è diventato il suo marchio distintivo.

Dalle origini al successo: la carriera di Bresh

Andrea Brasi, in arte Bresh, nasce il 28 luglio 1996 a Genova. Cresce in un piccolo paesino della provincia ligure e si avvicina alla musica sin da giovane. Dopo il diploma all’istituto professionale, si trasferisce a Milano per inseguire il sogno di diventare un artista.

Nel 2020 pubblica il suo primo album, Che io mi aiuti, che riscuote un discreto successo. Ma è con Oro Blu, uscito nel 2022, che il rapper esplode definitivamente, imponendosi come una delle voci più originali della scena musicale italiana.

Le collaborazioni con i big della musica italiana

Il talento di Bresh non è passato inosservato. Negli ultimi anni, il rapper ha collaborato con alcuni dei nomi più importanti della musica italiana, tra cui:

  • Rkomi
  • Tedua
  • Madame
  • Coez
  • Marco Mengoni
  • Mara Sattei
  • Tony Effe
  • Francesca Michielin

Queste collaborazioni hanno permesso a Bresh di consolidare la sua posizione nella scena musicale, dimostrando una grande versatilità e una capacità unica di adattarsi a diversi generi e sonorità.

Bresh a Sanremo 2025

Sul palco dell’Ariston, Bresh non è un volto nuovo: nel 2023 ha già calcato la scena come ospite, esibendosi sia sulla nave che nella serata dei duetti al fianco di Emma. Tuttavia, l’edizione di quest’anno segna il suo vero debutto in gara con il brano La Tana del Granchio.

Il 28enne cantautore e rapper, è uno dei rappresentanti della nuova ondata musicale ligure, sempre più presente anche al Festival di Sanremo. “Che figata vedere che spacca”, commenta con entusiasmo, riferendosi al crescente successo della scena ligure.

Il significato de La Tana del Granchio

Con uno stile di scrittura semplice e diretto, cifra distintiva del suo percorso artistico, Bresh porta a Sanremo 2025 un brano che rappresenta il suo io più profondo, tra riflessioni e contraddizioni personali. 

“Il brano rappresenta il me stesso più profondo, con tutte le contraddizioni che ho. La Tana del Granchio è la difficoltà che abbiamo nel riuscire a esprimerci. Le chele sono la nostra difesa non solo in amore, ma in tutti i rapporti interpersonali, anche quelli lavorativi”, spiega l’artista all’Ansa.

Curiosamente, l’Accademia della Crusca ha evidenziato che la parola “granchio” viene utilizzata per la prima volta in una canzone in gara al Festival.

 

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