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Antonella Clerici e i suoi vestiti a Ti lascio una canzone: “Quando mi sono abbigliata come Tina Turner mia figlia non mi ha riconosciuta”

di Simone Morano

Pubblicato il 2010-12-04

A pochi giorni dal suo compleanno (compirà 47 anni il 6 dicembre) Antonella Clerici confida a Grand Hotel il proprio pensiero su moda, vestiti e sentirsi bene. Quando la sera sono in televisione mi piace eccedere. Amo i colori forti, le paillettes, gli abiti da favola che mi divertono e mi fanno sognare. Ma nella …

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Antonella Clerici

A pochi giorni dal suo compleanno (compirà 47 anni il 6 dicembre) Antonella Clerici confida a Grand Hotel il proprio pensiero su moda, vestiti e sentirsi bene.

Quando la sera sono in televisione mi piace eccedere. Amo i colori forti, le paillettes, gli abiti da favola che mi divertono e mi fanno sognare. Ma nella mia vita mi trovo meglio con un paio di jeans: sono più comodi, e poi Eddy mi trova più bella così. Comunque, negli ultimi tempi anche sul piccolo schermo sto esplorando uno stile più raffinato. I vestiti di Armani che ho indossato a Ti lascio una canzone erano semplici, eppure elegantissimi.

Nella vita di tutti i giorni, invece, Antonella segue la moda

ma senza esserne schiava. Per esempio mi sento a mio agio con un paio di pantacollant, un maglione lungo e un paio di stivali. Può sembrare strano, ma i miei colori preferiti sono il blu scuro, il tortora, il grigio e il nero.

Il costumista della Clerici è Luca Sallustio, che sottolinea:

Antonella ha le tipiche forme mediterranee, e due punti forti: il seno e le gambe. Ecco perché per lei ho creato abiti corti, come quello nero indossato nel corso dell’imitazione di Shakira, proprio per mettere in evidenza le sua gambe bellissime. Per far risaltare il seno, invece, niente di meglio che scollature rotonde. Bisogna eccedere con i volumi, usare stoffe vaporose. Il rosso le dona molto, è perfetto per il suo incarnato chiaro.

Infine, un aneddoto curioso.

Quando Antonella si è vestita da Tina Turner, sua figlia Maelle non l’ha riconosciuta e si è messa a piangere a dirotto.

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