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Pascale su Turci? “Disprezzava Berlusconi ma non…”

Filippo 29/12/2025

Turci su Pascale.. e Berlusconi..

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Francesca Pascale torna a parlare di Paola Turci: accuse dure dopo la fine del matrimonio

 

 

Francesca Pascale rompe di nuovo il silenzio sulla fine della sua relazione con Paola Turci. In un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, l’ex compagna di Silvio Berlusconi ha ripercorso senza filtri una storia durata cinque anni e conclusasi poco dopo l’unione civile celebrata nel 2022.

Le parole di Pascale sono dirette e cariche di amarezza. Il legame con la cantautrice viene descritto come sbagliato fin dall’inizio, nato in un momento di fragilità personale:

“Quella con Paola Turci è stata una relazione tossica, un chiodo schiaccia chiodo, disprezzava Berlusconi ma non vivere da me con i suoi soldi“.

“Non ero pronta, ma mi assumo le mie responsabilità”

Nel racconto, Francesca Pascale non si sottrae alle proprie colpe, ma sottolinea ciò che più l’ha ferita:

“È stata una relazione tossica, non ero pronta dopo Berlusconi, era un chiodo schiaccia chiodo. Ma mi prendo la mia responsabilità. Di quella storia mi ha fatto soffrire l’ipocrisia: stavo con una donna che disprezzava Berlusconi, ma non il fatto di vivere in casa mia con il suo denaro“.

Un’accusa che pesa e che getta una nuova luce sulla fine del matrimonio, durato meno di un anno nonostante un sentimento che sembrava solido.

Il legame mai spezzato con Silvio Berlusconi

Ampio spazio è dedicato anche al rapporto con Silvio Berlusconi, che Pascale racconta come un amore mai realmente concluso. Secondo lei, la separazione non sarebbe mai stata una sua scelta:

“Diceva che avevo bisogno di libertà, che non poteva farmi vivere la sua vecchiaia e non voleva imprigionarmi. La situazione diventò fragile per tanti motivi. Ma la verità è che tra di noi non è mai finita, non ci siamo mai realmente separati (…) Lui ha scelto per il finale della sua vita ciò di cui aveva bisogno (Marta Fascina, la sua ultima compagna, ndr) e io quella cosa lì non sarei mai stata in grado di dargliela, non sarei stata all’altezza: a stento ho sopportato la scomparsa di mia madre“.

Parole che restituiscono l’immagine di un rapporto profondo, segnato più dalle circostanze che dalla mancanza di sentimenti.

“Nessuna buonuscita, ho avuto una vita piena”

Infine, Pascale chiarisce anche il tema economico, spesso oggetto di polemiche. Nessun accordo di fine relazione, ma gratitudine per ciò che ha ricevuto:

“Non ho avuto buonuscita perché ho avuto una vita piena di cose bellissime che mi ha dato Silvio Berlusconi. Da quando sono entrata nella sua vita mi ha sempre sostenuto, mantenuto, riempito di doni: dal suo tempo alle case, a un patrimonio che mi ha permesso di costruire una società immobiliare e di vivere nel totale privilegio, grazie al quale riesco anche ad aiutare i miei amici“.

E conclude con uno sguardo complessivo sulla loro lunga storia:

“Ho conosciuto il Presidente quando aveva 69 anni ed era un uomo forte e libero. Siamo stati insieme per 15 anni. Ho vissuto tutto il bello possibile“.

Un’intervista che riapre vecchie ferite e riaccende il dibattito su amori, scelte e contraddizioni di una delle figure più discusse del mondo politico e mediatico italiano.

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