Pupo chiede scusa a Barbara d’Urso: “Non ne parlerò più”, ma qualcosa non torna

Alla fine le scuse sono arrivate: Pupo, dopo aver nuovamente tirato in ballo Barbara d’Urso per un presunto flirt avuto in passato, ha chiesto scusa ed annunciato il silenzio sulla vicenda. Alla conduttrice Mediaset non era affatto piaciuto l’intervento del cantautore toscano al Grande Fratello Vip e nella puntata di ieri di Pomeriggio 5 aveva nuovamente smentito le parole di Pupo, “asfaltandolo” in diretta tv (Clicca qui per leggere tutto).

Pupo chiede scusa a Barbara d’Urso

Nella serata di ieri, le scuse di Pupo a Barbara d’Urso sono giunte via social. Su Twitter il conduttore si è rivolto direttamente a Carmelita promettendole di non fare più riferimento alla vicenda, dal momento che come spiegato dalla d’Urso, non sarebbe mai accaduto nulla tra loro.

Ti prometto che mai più tornerò, nemmeno con delle allusioni, a parlare di questa vicenda. Io ti voglio realmente molto bene e ti stimo profondamente. Ascoltando “La storia di noi due” , penserò ad un sogno che però, non si è mai realizzato. Scusa.

@carmelitadurso ti prometto che mai più tornerò, nemmeno con delle allusioni, a parlare di questa vicenda. Io ti voglio realmente molto bene e ti stimo profondamente. Ascoltando “La storia di noi due” , penserò ad un sogno che però, non si è mai realizzato. Scusa.❤️

— Pupo (@pupoghinazzi) March 3, 2020

Eppure qualcosa nelle sue scuse non torna, dal momento che Pupo associa la sua canzone “La storia di noi due” con un qualcosa che come ribadito da Barbara non sarebbe mai accaduto.

La storia di noi due: le dichiarazioni

E’ Fanpage a rammentare cosa ci sarebbe dietro la canzone La storia di noi due citata da Pupo nelle scuse a Barbara d’Urso. Nel 2010 il cantautore dichiarò di aver dedicato il brano proprio alla conduttrice Mediaset:

Ad essere sincero, questa canzone l’ho scritta nel 1981 e dedicata ad una grande donna di Mediaset che oggi fa la conduttrice e con cui ho avuto un flirt. Era Barbara d’Urso.

Nel suo post Twitter, dunque, Ghinazzi torna sulla canzone. E’ probabile che anche il brano sia stato in realtà frutto di una sua fantasia evidentemente rimasta tale.