PRIMO PIANO
E’ morto Pippo Baudo, come cambia la programmazione per rendere omaggio al Re della TV italiana
Redazione BlogTivvu.com 17/08/2025
La morte di Pippo Baudo ha sconvolto l’Italia intera. La Rai cambia la programmazione per ricordare il conduttore simbolo della TV: ecco gli omaggi speciali e il programma completo.
Il 16 agosto si è spenta una delle figure più iconiche della televisione italiana: Pippo Baudo. Il conduttore, morto a 89 anni in un ospedale di Roma, lascia un vuoto immenso nel cuore del pubblico e del piccolo schermo.
La Rai, l’azienda che più di tutte è legata al suo nome, ha subito stravolto il palinsesto per rendergli omaggio. Già nella giornata di sabato, poco dopo la notizia della sua scomparsa, è andata in onda un’edizione straordinaria del Tg1 e una puntata speciale di Techetechetè, seguita dalla replica di Mille e un libro, dove Baudo si raccontava a Gigi Marzullo.
Ma non è finita qui: l’omaggio continua anche domenica 17 agosto, con una programmazione pensata per celebrare l’uomo e il professionista che ha fatto la storia della TV.
Gli speciali Rai su Pippo Baudo: il programma completo
Per tutta la giornata del 17 agosto, Rai1 dedica spazio a Pippo Baudo con appuntamenti imperdibili:
-
Ore 14:00 – 18:40: Estate in diretta con una lunga puntata interamente dedicata al “Pippo nazionale”.
-
Ore 20:30: uno speciale di Techetechetè, per ripercorrere i momenti indimenticabili della sua carriera.
-
Seconda serata: l’ultima intervista rilasciata da Baudo a Pierluigi Diaco.
Anche gli altri canali Rai parteciperanno al ricordo:
-
Su Rai2, dalle 18 alle 19, andrà in onda lo Speciale Tg2.
-
Su Rai3, la giornata si aprirà alle 9:00 con il film Il mio nome è donna Rosa, seguito alle 20:00 da Blob e da Mixer, entrambi dedicati al conduttore.
Baudo è morto a 89 anni: camera ardente e funerali
Sabato 16 agosto, all’età di 89 anni, Pippo Baudo si è spento serenamente, circondato dalla sua famiglia. La notizia è stata confermata al pubblico dal Tg1: l’amato volto Rai ha voluto accanto a sé un sacerdote, in linea con la sua fede.
La camera ardente sarà allestita presso il Policlinico Campus Biomedico di Roma, il luogo in cui si è spento. L’apertura è prevista intorno alle 11:00 di domenica 17 agosto.
La famiglia ha inoltre espresso la volontà di riportare la salma in Sicilia, nel paese d’origine di Baudo, dove verranno celebrati i funerali. Un ritorno alle radici, in quell’isola che tanto ha segnato la sua identità e che lui stesso ha raccontato più volte con orgoglio.
Parlare di Pippo Baudo significa parlare di televisione, cultura popolare e di un’Italia che si è riconosciuta nei suoi programmi, nelle sue conduzioni e nel suo carisma inconfondibile. Dalle edizioni di Sanremo a Fantastico, dai talenti lanciati ai programmi che hanno fatto la storia, Baudo è stato – e resterà – il simbolo della TV italiana.
Il suo addio segna la fine di un’epoca, ma l’affetto del pubblico e la riconoscenza del mondo dello spettacolo assicurano che il suo nome rimarrà scolpito nella memoria collettiva.