logo

Marco Mengoni, approccio “fluido”: “Non ho paletti, posso amare uomini e donne”

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-11-08

Marco Mengoni parla, praticamente per la prima volta, delle sue relazioni amorose confidando di avere un approccio “fluido”: “Non contemplo paletti e muri, non mi accorgo della tonalità della carnagione o della scelta di amare un uomo o una donna”. Marco Mengoni: “Sono aperto a tutto!” Il celebre musicista si racconta senza filtri a “Sette” …

article-post

Marco Mengoni parla, praticamente per la prima volta, delle sue relazioni amorose confidando di avere un approccio “fluido”: “Non contemplo paletti e muri, non mi accorgo della tonalità della carnagione o della scelta di amare un uomo o una donna”.

Marco Mengoni: “Sono aperto a tutto!”

Il celebre musicista si racconta senza filtri a “Sette” del Corriere della Sera, parlando della generazione alla quale appartiene: quella dei trentenni. Ma sulla sua vita privata avverte: “E’ mia, se ti va di sentire la mia gioia, il mio dolore, ti senti i miei dischi”.

“Noi qui siamo messi meglio di chi ci ha preceduto – prosegue Marco Mengonila mia generazione è più aperta in tutti i sensi e mi dispiace per le persone che ci governano non si aprano alla natura. Io sono un 30enne antico, ma anche oltre, avanti anni luce. Sono aperto a tutto, sarò l’ultimo naif ma non vedo barriere, confini, per me la Terra non è di nessuno”.

Mengoni sottolinea di voler vivere “questa vita il meglio possibile, purtroppo noi trentenni, anch’io, abbiamo difficoltà a viverla, con questo tempo che corre troppo veloce. L’unico consiglio che do ai ragazzi come me è: vivete. Domani può succedere tutto”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Marco Mengoni parla, praticamente per la prima volta, delle sue relazioni amorose e di ciò che guarda, confidando di avere un approccio “fluido”: “Non contemplo paletti e muri, non mi accorgo della tonalità della carnagione o della scelta di amare un uomo o una donna”. • • Marco Mengoni: “Sono aperto a tutto!” Il celebre musicista si racconta senza filtri a “Sette” del Corriere della Sera, parlando della generazione alla quale appartiene: quella dei trentenni. Ma sulla sua vita privata avverte: “E’ mia, se ti va di sentire la mia gioia, il mio dolore, ti senti i miei dischi”. • • “Noi qui siamo messi meglio di chi ci ha preceduto – prosegue Marco Mengoni – la mia generazione è più aperta in tutti i sensi e mi dispiace per le persone che ci governano non si aprano alla natura. Io sono un 30enne antico, ma anche oltre, avanti anni luce. Sono aperto a tutto, sarò l’ultimo naif ma non vedo barriere, confini, per me la Terra non è di nessuno”. • • Amiamolo! 😍🌈

Un post condiviso da Blogtivvu.com – Gossip e TV (@blogtivvu_com) in data:

Potrebbe interessarti anche