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Le Iene Show, stasera la seconda puntata: i rifiuti tossici, le scarse conoscenze dei Parlamentari, l’asilo di Vigevano

di Vincenzo Faraone

Pubblicato il 2013-10-01

Questa sera, a partire dalle 21.10 andrà in onda un nuovo appuntamento con Le Iene Show, su Italia 1 condotto da Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band. Tra i servizi della puntata: Nadia Toffa si occuperà dello smaltimento illecito di rifiuti industriali in Campania, di cui è tornato a parlare recentemente il pentito, …

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Questa sera, a partire dalle 21.10 andrà in onda un nuovo appuntamento con Le Iene Show, su Italia 1 condotto da Ilary Blasi, Teo Mammucari e la Gialappa’s Band. Tra i servizi della puntata: Nadia Toffa si occuperà dello smaltimento illecito di rifiuti industriali in Campania, di cui è tornato a parlare recentemente il pentito, ex boss dei casalesi, Carmine Schiavone. La Iena si reca nel territorio compreso tra Napoli e Caserta e qui documenta l’esistenza di diverse discariche abusive dove viene spesso riscontrata la presenza di rifiuti tossici.

In vicinanza di queste zone, la percentuale di individui che si ammalano di tumore è molto alta. Il problema non riguarda solo la Campania, perché alcune discariche sono confinanti con terreni coltivati a frutta e verdura, i cui prodotti vengono poi consegnati in tutta Italia. Esiste una normativa secondo cui se vengono pagati interessi usurari, non solo il correntista non deve più pagare alcun interesse, ma è possibile avere indietro dall’Istituto di Credito anche tutti quelli che sono stati da lui versati.

Luigi Pelazza prende in esame dei contratti di leasing, su alcuni dei quali esiste una postilla che, se venisse applicata in caso di rescissione del contratto, potrebbe comportare il pagamento di un interesse usurario. La Iena decide, quindi, di rivolgersi all’Istituto Bancario che ha emesso il leasing da lui stesso stipulato. La Banca, dopo un’attenta analisi, provvede a modificarne la clausola. Alcuni mesi fa Matteo Viviani si è occupato di una situazione che riguarda le scuole elementari del comune di Vigevano.

Qui, come in altri comuni, è stato preso un provvedimento che ha comportato la cancellazione delle fasce di gratuità per le famiglie con i redditi più bassi, che prima, invece, potevano usufruire delle agevolazioni per permettere ai loro figli di mangiare nelle mense scolastiche. Con questa delibera, i bambini di coloro che non riescono a pagare la retta della mensa scolastica si trovano costretti a mangiare un panino portato da casa in un’aula separata rispetto ai loro compagni che, invece, possono usufruire di un pasto caldo.

Passati sei mesi, la situazione sembra essere peggiorata, dato che il provvedimento è stato esteso anche alle scuole materne e agli asili nido. Per avere spiegazioni in merito, la Iena torna dal sindaco di Vigevano.

La Camera dei Deputati spende all’anno centinaia di migliaia di euro per i corsi di formazione linguistica e informatica per i Parlamentari. Pablo Trincia si reca davanti a Montecitorio per testare l’effettiva conoscenza della lingua inglese da parte degli onorevoli. Quest’estate Ignazio La Russa, intervenendo in aula a Montecitorio, ha definito gli abitanti del Kazakistan “kazakistani”, invece che “kazaki”.

A seguito delle polemiche nate in internet da questa sua definizione, c’è stata la replica dell’ex Ministro, il quale ha sottolineato come anche l’Ambasciata del Kazakistan sostenga che gli abitanti nel loro Paese vengono chiamati “kazakistani”. Paolo Calabresi si è rivolto, quindi, all’Accademia della Crusca, che ha confermato come il termine esatto sia “kazaco”. La Iena si reca, infine, da La Russa per mostrargli la risposta dell’Accademia.

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