Grande Fratello
Grande Fratello 11: al via la campagna “televoto pulito” attuata dall’UNC, valevole anche per il Festival di Sanremo
Emanuela Longo 24/01/2011
A poche ore dalla messa in onda del nuovo appuntamento in diretta all’insegna del reality show Grande Fratello 11, Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), annuncia l’avvio di una nuova campagna denominata “televoto pulito”. Se il telespettatore desidera spendere i suoi soldi con il televoto è libero di farlo, ma deve essere correttamente […]
A poche ore dalla messa in onda del nuovo appuntamento in diretta all’insegna del reality show Grande Fratello 11, Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), annuncia l’avvio di una nuova campagna denominata “televoto pulito”.
Se il telespettatore desidera spendere i suoi soldi con il televoto è libero di farlo, ma deve essere correttamente informato sulle regole del gioco, sui costi e sul peso che avrà la sua preferenza,
spiega Dona, in merito a quella che è stata definita “democrazia televisiva”, che tuttavia spesso e volentieri non va a rispettare i requisiti fondamentali di trasparenza ed uguaglianza.
Ecco allora che, in un periodo in cui al centro del mirino sono finiti i televoti di molte trasmissioni, comprese il Grande Fratello, l’UNC ha voluto mettere in moto una campagna basata proprio su 10 punti cardine fondamentali ai fini del “televoto pulito”, e che assumeranno valore anche in merito all’imminente Festival di Sanremo che farà il suo debutto tra pochi giorni:
- REGOLE CERTE: prevedere un regolamento unico, valido per tutti i televoti.
- NUMERO DEI VOTI: dovrà essere posto un limite agli Sms inviabili da ciascuna utenza.
- VOTAZIONI: stabilire un limite di votazioni all’interno di ciascun programma.
- COSTI: devono essere spiegati chiaramente ed uguali per tutti i concorsi.
- STOP CALL CENTER: devono essere escluse le chiamate dalle utenze a pagamento.
- RISULTATI: i risultati delle votazioni devono essere resi pubblici.
- TRASPARENZA: garantire l’accesso alle informazioni sugli incassi da televoto.
- SCELTE DI REDAZIONE: divieto di sovvertire gli esiti delle votazioni.
- RIMBORSI: tracciabilità dei voti per garantire l’eventuale rimborso.
- CONTROLLI: alle operazioni dovrà essere presente un rappresentante dei consumatori.