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Beppe Convertini, da lunedì 16 maggio su Canale 5 in prima serata con “Fratelli Detective” nelle vesti di un giornalista
Luana Zotti 12/05/2011
Lunedì 16 maggio in prima serata su Canale 5, andrà in onda la nuova fiction dal titolo “Fratelli Detective”, dove uno dei protagonisti sarà Beppe Convertini nei panni di Francesco, un giornalista. “E’ una fiction molto divertente, in sei puntate, diretta da Rossella Izzo” – precisa l’attore Convertini al quotidiano “Metronews” – “La storia è […]
Lunedì 16 maggio in prima serata su Canale 5, andrà in onda la nuova fiction dal titolo “Fratelli Detective”, dove uno dei protagonisti sarà Beppe Convertini nei panni di Francesco, un giornalista. “E’ una fiction molto divertente, in sei puntate, diretta da Rossella Izzo” – precisa l’attore Convertini al quotidiano “Metronews” – “La storia è ambientata a Roma e i fratelli detective (interpretati da Enrico Brignano e Marco Todisco) sono chiamati a risolvere alcuni casi di cronaca nera. Ma fra loro ci sono io, un cronista di strada che lavora per la tv, sempre pronto a mettermi in mezzo alle loro indagini pur di avere una notizia”.
Convertini, in passato, aveva già interpretato il ruolo di un giornalista nella soap opera “Vivere”. E, in effetti, non nega di essere sempre stato affascinato a voler svolgere la professione di giornalista nella vita reale. “Effettivamente è un ruolo molto interessante. Mi sarebbe piaciuto essere giornalista. Si tratta di un mestiere difficile: bisogna informare mantenendo sempre un’alta dose di obiettività e facendo tutte le verifiche necessarie. Oggi ce l’hanno tutti con i giornalisti non capendo che queste persone fanno solo il loro lavoro”.
Attualmente Convertini è impegnato in radio su Rai Radio2 ogni venerdì dalle ore 16 alle ore 17 con il programma radiofonico “Brave ragazze”.
E per finire, Convertini, sta girando sul set di “Baci salati” di Johnny Marino, insieme a Lillo&Greg, Monica Scattini e Sandra Milo. Se tutto procede per il verso giusto, le riprese termineranno a luglio. Qui interpreta, invece, il ruolo di un siciliano sciupafemmine degli anni Sessanta.