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Asia Argento, la sua reazione dopo l’arresto di Fabrizio Corona: “Non è un assassino né un mafioso”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2021-03-12

Asia Argento è intervenuta sui social dopo l’arresto di Fabrizio Corona. I due di recente avevano ripreso la loro frequentazione da dove l’avevano interrotta. Era stato lo stesso ex re dei paparazzi a spiegare la natura del loro rapporto anche se si era limitato a dire: “siamo amici con turbamento”. Asia Argento e la reazione …

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Asia Argento è intervenuta sui social dopo l’arresto di Fabrizio Corona. I due di recente avevano ripreso la loro frequentazione da dove l’avevano interrotta. Era stato lo stesso ex re dei paparazzi a spiegare la natura del loro rapporto anche se si era limitato a dire: “siamo amici con turbamento”.

Asia Argento e la reazione all’arresto di Fabrizio Corona

La notizia del ritorno in carcere di Fabrizio Corona ha scosso il mondo social soprattutto per i risvolti che ha avuto e per la reazione choc dello stesso. Asia Argento, che fino a poco prima si trovava all’estero da dove aveva postato alcune Stories, ha cancellato tutto per postare i medesimi video drammatici dell’arresto di Corona, accompagnati dal Requiem di Mozart.

Lo stesso video è poi stato pubblicato anche in un post, seguito da altre immagini di Fabrizio e la lunga didascalia:

Quest’uomo non è un assassino, uno stupratore, un mafioso, uno spacciatore, un criminale. Ha sicuramente fatto un sacco di cazzate nella vita, ma ora, a 46 anni, nonostante ne abbia già scontati più di 6 in carcere, è un cittadino reinserito, che lavora e dà da lavorare, che paga le tasse, è un padre, un figlio, un fratello ed un amico che si rende conto dei suoi errori per i quali ha chiesto scusa ai magistrati, davanti a tutti. Ma non gli viene perdonato proprio quel disturbo bipolare e narcisistico della personalità che gli è stato diagnosticato dai medici stessi dello stato, sotto i quali era in cura.

Ora ditemi voi come potrà quest’uomo apparentemente smargiasso ma profondamente fragile, passare incolume altri due anni e mezzo in carcere, io non conosco nessuno che sia uscito “riabilitato” dopo una lunga prigionia. Fare di Corona un caso esemplare solo perché è un personaggio pubblico è una roba da medioevo. Ma l’Italia non è un paese di lobotomizzati. Per questo io oggi grido con voi: GIUSTIZIA PER FABRIZIO! #GIUSTIZIAPERFABRIZIO.

 

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