Verissimo
A Verissimo, Raoul Bova parla di Come un Delfino 2 – FOTO
Emanuela Longo 02/03/2013
Primo ospite della nuova puntata di Verissimo, il talk show in onda su Canale 5 subito dopo il pomeridiano del sabato di Amici 12, è stato Raoul Bova, subito accolto in apertura di trasmissione dalla conduttrice Silvia Toffanin. L’intervista si è subito incentrata sulla fiction che vedremo a breve su Canale 5 e che vede […]

Primo ospite della nuova puntata di Verissimo, il talk show in onda su Canale 5 subito dopo il pomeridiano del sabato di Amici 12, è stato Raoul Bova, subito accolto in apertura di trasmissione dalla conduttrice Silvia Toffanin. L’intervista si è subito incentrata sulla fiction che vedremo a breve su Canale 5 e che vede proprio l’attore protagonista. Stiamo parlando di Come un delfino 2, la serie in cui Bova indossa i panni di Alessandro, un istruttore di nuoto che, come ha dichiarato lo stesso nel corso di Verissimo, “è un po’ il papà di questi ragazzi che cerca di portarli avanti nelle loro storie ma verrà anche lui accusato di un’infamia ovvero del doping”.
Proprio il doping sarà uno dei temi affrontati nel corso della fiction di casa Mediaset, ma non solo, in questa seconda stagione, come ha anticipato Raoul, “abbiamo voluto affrontare le storie personali dei ragazzi, molto profonde, che venivano fuori da una casa famiglia”. Ha proseguito l’attore: “Una volta usciti nella prima serie hanno avuto riscatto attraverso lo sport, in questa seconda serie abbiamo affrontato il tema dell’integrazione usciti dalla casa famiglia. Si racconta anche come la società accoglie persone del genere perchè a volte c’è molto pregiudizio”.
Per narrare le storie dei ragazzi protagonisti di Come un delfino, si è fatto riferimento alla realtà, soprattutto in merito ai problemi legati al doping. Tra Raoul ed il nuoto, in realtà c’è un legame molto forte che va al di là della fiction, poiché in passato, prima della carriera di attore, ha praticato per alcuni anni sport agonistico oltre al corso di salvamento svolto durante il servizio militare.
L’intervista si è poi spostata sulla sfera personale dell’attore, durante la quale ha commentato il suo carattere riservato e per certi versi malinconico e pensieroso, per poi parlare di spiritualità e fede. Ricordiamo che Raoul Bova è anche sul grande schermo con la pellicola Buongiorno papà.