Verissimo
A Verissimo, Anna Oxa e la polemica politico-sanremese: “In Italia non c’è una legge che tuteli chi ha voglia di fare arte”
Emanuela Longo 23/02/2013
Ad aprire la nuova puntata della trasmissione di Canale 5 del sabato pomeriggio, Verissimo, condotta da Silvia Toffanin, è stata Anna Oxa, la cantante che, dopo la sua esclusione dalla rosa dei Campioni nell’ambito della 63esima edizione del Festival di Sanremo, nelle ultime settimane ha dato via ad una vera e propria guerra contro la […]

Ad aprire la nuova puntata della trasmissione di Canale 5 del sabato pomeriggio, Verissimo, condotta da Silvia Toffanin, è stata Anna Oxa, la cantante che, dopo la sua esclusione dalla rosa dei Campioni nell’ambito della 63esima edizione del Festival di Sanremo, nelle ultime settimane ha dato via ad una vera e propria guerra contro la kermesse canora condotta da Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Tutto, a detta della Oxa, ruoterebbe attorno alla politica ed anche nel corso della sua intervista al cospetto della Toffanin, si è incentrato su questo aspetto.
Dopo il suo ingresso, la conduttrice ha voluto una volta per tutte mettere un punto sulla questione. In merito ha subito commentato un’appassionata Oxa: “Tutta la struttura di Fazio ha cercato di travisare quello che ho detto convertendo tutto con la mia esclusione dal Festival. Il problema che io ho sollevato attraverso questa situazione che mi è parsa di natura politica, è che i giovani hanno molte difficoltà, non sono protetti”.
La cantante ha poi smentito l’esistenza di una lite alla base di tutta la sua polemica: “Il problema non è l’eliminazione perchè non sono un personaggio legato a Sanremo, perchè non l’ho fatto altri anni. E’ vedere come si sta muovendo il sistema in un’epoca fondamentale in cui i giovani non sono protetti”, ha nuovamente ribadito. “I giovani non sono tutelati, non c’è spazio per i giovani, in Italia non c’è una legge che tuteli chi ha voglia di fare questo mestiere”.
Per la Toffanin, il punto centrale della sua polemica pre e post sanremese, sembra ancora poco comprensibile. “Io oggi sono qui ma è un pretesto. Sono qui a raccontare delle cose che fanno parte del mio pensiero, del mio modo di vivere. La musica ha un significato è sempre stata politica. E’ accaduto un qualcosa che ha scatenato tutto il resto, vedendo questo Sanremo mi sono resa conto che c’è una situazione politica disastrante dove la musica non è la prima ricchezza alla quale fare riferimento”.
La conduttrice ha quindi sottolineato di non essere Santoro e di non voler parlare a tutti i costi di politica. “Tu facendo questo mestiere fai già politica”, ha ribattuto la Oxa prima di presentare quella che è la sua idea concreta: “Io faccio qualcosa di più concreto, sto creando una proposta che deve essere vagliata visto che non c’è un politico che pensa all’arte”.
Per la Oxa, che non ha nessuna intenzione di tornare in Sanremo, sarebbe importante creare anche in Italia delle leggi che tutelino e creino posti di lavoro nell’ambito dell’arte, in modo da dare uno stipendi a chi vuole vivere di questo.
A placare gli animi decisamente infiammati tra la conduttrice visibilmente in contrasto e l’ospite, è intervenuto Alvin con la sua consueta classifica.