Vieni via con me
Stasera Vieni via con me, mezz’ora di monologo di Roberto Benigni
Simone Morano 08/11/2010
E venne il giorno di Vieni via con me. Dopo polemiche, presunti cancellazioni e dibattiti politici su stipendi, da questa sera, per quattro lunedì, in diretta su Raitre a partire dalle 21.05 il programma condotto da Fabio Fazio – scritto con Pietro Galeotti, Marco Posani, Michele Serra e Francesco Piccolo – racconterà storie conosciute e […]

Fabio Fazio e Roberto Saviano
E venne il giorno di Vieni via con me. Dopo polemiche, presunti cancellazioni e dibattiti politici su stipendi, da questa sera, per quattro lunedì, in diretta su Raitre a partire dalle 21.05 il programma condotto da Fabio Fazio – scritto con Pietro Galeotti, Marco Posani, Michele Serra e Francesco Piccolo – racconterà storie conosciute e sconosciute del nostro Paese per metterne in mostra sia le realtà tragiche e drammatiche, sia gli aspetti positivi che quotidianamento ci spingono a guardare avanti, a credere nel futuro del nostro Paese.
I due momenti più attesi della puntata di stasera saranno il monologo di Roberto Benigni (che partecipa alla trasmissione gratuitamente) e quello di Roberto Saviano. Saranno ospiti in studio (una sorta di anfiteatro greco) anche Daniele Silvestri, Nichi Vendola, Claudio Abbado e Angela Finocchiaro.
A loro si affiancheranno anche le testimonianza di gente comune: quella di Paola, ad esempio, che ha deciso di andare via perché sogna che le figlie
crescano in un paese che non le ostacoli nel costruire il loro futuro
o quella di Marco, che invece preferisce restare
per fare qualcosa, nel mio piccolo contro l’ignoranza che oggi viene promossa, per dare la mia piccola spinta a questa barca che sta lentamente affondando
o, infine, come quella di Federica, che vuole restare, anche lei, perché crede
ancora in un’Italia migliore, libera dai pregiudizi e dalle discriminazioni.
Sono tutti messaggi raccolti sul sito della trasmissione. Colonna sonora del programma, ovviamente, la canzone Vieni via con me di Paolo Conte.