Sara Tommasi shock, insultata in discoteca: “muta, a capo chino, barcollante sui tacchi” – VIDEO

Oggi, in rete si legge una nuova notizia che vede protagonista Sara Tommasi, la showgirl al centro di tutte le vicende sopra citate. Una Sara Tommasi sempre più persa e sola, al limite del baratro, ed ancora una volta messa alla mercé di tutti, senza ritegno e senza alcun desiderio di salvarla. A riportare l’ultimo episodio che la vede protagonista è il quotidiano online Il Messaggero, che descrive una serata al limite della decenza, dove la vera vittima è ancora lei, Sara, ospite lo scorso 28 luglio presso discoteca “Par Hasard” di Abano Terme in occasione del ventitreesimo anniversario dell’apertura del locale.

Irrisa, dileggiata, insultata. Tacciata da prostituta. Bersaglio di cori infarciti di frasi irripetibili. E lei muta, a capo chino, barcollante sui tacchi, mentre uno scatenato dj cerca di surriscaldare ulteriormente una sala già bollente spingendo una turba forsennata a farle domande sempre più imbarazzanti.

Così Il Messaggero riassume quella che è stata una serata da dimenticare, ma che purtroppo è stata invece immortalata in quasi sei minuti di video poi caricato su YouTube (potete vederlo alla fine dell’articolo), del quale ciò che ne viene fuori è “uno spettacolo trucido e penoso”.

Scrive Il Messaggero, in merito al video che nelle ultime ore rimbalza su internet (in pochi giorni ha già totalizzato quasi 200 mila visualizzazioni):

Poche ore sulla vetrina telematica e i contatti sono schizzati alle stelle, immortalando una ragazza travolta da vagonate di fango verbale che nemmeno riesce a reggersi in piedi. Catatonica, assente. Le immagini sono mosse, sfocate; l’audio, assordante. Ma quanto ripreso, inequivocabile. “Puttana” è l’appellativo più signorile indirizzatole da una folla scatenata; lei si limita ad abbozzare un sorrisino tirato mentre il suo anfitrione invita alla calma. La baraonda prosegue, fra preservativi gonfiati a palloncino e filastrocche da caserma urlate a squarciagola in un caos generalizzato. La mini-camera inquadra non meno di duecento persone assiepate in sala mentre la show girl, fasciata in un top bianco-azzurro, riesce a biascicare solo poche parole e ce la mette tutta per non crollare sul pavimento. Chiaramente, non appare in sé. Ma tutti se ne infischiano, in primis il dj che alla fine chiama sul palco una ragazza, presentata come Sofia, che le chiede come si gira un film porno.

A quanto pare, dopo l’imbarazzante serata in questione, al “Par Hasard” hanno preferito il silenzio. Lo stesso che avrebbero dovuto adottare, clienti e staff compresi, quella sera dello scorso 28 luglio.