Pippo Baudo contro la Rai: “Azienda moribonda”. Gasparri: “E’ un conduttore finito”

Lo abbiamo visto recentemente alla conduzione de Le Iene Show, nei panni di “Iena per una notte” e per il prossimo ottobre è previsto il suo nuovo programma in onda sulla terza rete Rai. Pippo Baudo, nonostante rappresenti uno dei volti storici del piccolo schermo nostrano, ha espresso senza peli sulla lingua la sua opinione sulla Rai, l’azienda di Stato che lo ha visto per anni protagonista, nell’ambito di un’intervista rilasciata al quotidiano Corriere della Sera.

Per il celebre conduttore, la Rai “è un’azienda moribonda, senza più uno straccio di progetto culturale, seviziata dalla politica”. Continua Baudo nel corso dell’intervista:

Leggo che il governo avrebbe intenzione di enfatizzare il ruolo del direttore generale, così da farlo diventare, nei fatti, una sorta di commissario straordinario: beh, a me sembra un’idea ottima. La legge Gasparri, quello schifo di legge, per ora non si può toccare: perciò davvero la soluzione potrebbe essere quella di un direttore generale forte, capace di intervenire con decisione, per poter raschiare via tutte le incompetenze, per tappare i buchi del bilancio e restituire all’azienda un profilo da servizio pubblico.

Per il Pippo nazionale, Sergio Marchionne rappresenta “un manager che avrebbe la testa giusta per intervenire sulla Rai”. Continua il conduttore, a tal proposito:

Uno così servirebbe. L’ho citato solo per far capire il genere di managerialità che sarebbe necessaria. In Italia, di figure così, ce ne sono però pochine. Quindi l’ideale sarebbe qualcuno che conosca bene la Rai dal di dentro. Piero Angela, giustamente, ha rifiutato. Lo capisco: proponessero un ruolo del genere a me, scapperei all’estero. Noi siamo uomini da telecamera. Anche un tipo come Claudio Cappon andrebbe benissimo. E’ già stato direttore generale della Rai per due volte, è ancora un nostro dirigente.

Si è poi espresso anche su Lorenza Lei, asserendo in merito: “Con libertà d’azione farebbe bene”, mentre su Mauro Mazza, “è stato il peggiore direttore generale nella storia della Rai. Di spettacolo non sa nulla, tecnicamente nulla”.

La sua intervista, ovviamente non è passata inosservata e, ad intervenire, è stato proprio il capogruppo Pdl in Senato Maurizio Gasparri, intervistato da Maria Latella per Sky TG24:

Pippo Baudo è un conduttore finito. Per farsi citare deve solo insultare il prossimo. Gli consiglierei di invecchiare meglio. Baudo a settantacinque anni vorrebbe ancora andare in video. Tutti, ad un certo punto, dovremmo ritirarci. Lui non fa audience e carica livore sul prossimo non prendendo atto che quando io ero bambino già conduceva in tv. Ora stia un po’ a casa invece di insultare le persone.