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Ex ballerina di Amici e la leucemia: “malattia di m*rda, potrebbe uccidermi da un momento all’altro”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2022-05-06

L’ex ballerina di Amici, Agata Reale, in una lunga intervista a Fanpage.it ha raccontato della sua malattia, la leucemia. Dal modo in cui ha scoperto di avere il brutto male a come ha affrontato le difficoltà di una diagnosi così dura. Agata ha scoperto di essere malata nel 2019. Si era sposata da poco con …

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L’ex ballerina di Amici, Agata Reale, in una lunga intervista a Fanpage.it ha raccontato della sua malattia, la leucemia. Dal modo in cui ha scoperto di avere il brutto male a come ha affrontato le difficoltà di una diagnosi così dura. Agata ha scoperto di essere malata nel 2019. Si era sposata da poco con il compagno Carmelo De Luca quando la sua vita è cambiata in modo radicale.

Ex ballerina di Amici e la malattia: Agata Reale si racconta

L’ex ballerina di Amici di Maria De Filippi ha raccontato quando tutto ha avuto inizio e da quando ha iniziato ad avere i sintomi della malattia:

Parte tutto da un ricordo: il soccorso in ambulanza e le parole che dissi a mia madre, prima ancora di avere la diagnosi. “Mamma io ho la leucemia!”. Me lo sentivo. Da settimane mi sanguinavano le gengive, senza un motivo. Avevo controllato – lo fanno tutti ed è sbagliato, lo so – su Google e c’era scritto con estrema chiarezza che una delle possibili cause riconducevano a una leucemia. Ma, a parte questo, me lo sentivo che il peggio stava arrivando. Allora dissi a mia madre: “Se è così, devi prenderti cura di Chloe“. Mi ricordo il volto di mio marito e mia madre perché furono loro a ricevere la prima notizia. Ricordo i loro occhi gonfi. Mi ricoverano subito perché dovevano capire la tipologia di leucemia.

Dopo essere stata in ospedale per sei mesi, per Agata non è stato semplice rimettersi al lavoro, ma lo ha fatto con determinazione:

Quando sono uscita dal ricovero di sei mesi, non camminavo. Avevo un programma da condurre e volevo assolutamente onorare la produzione. Alla fine, in condizioni pietose, ma ce l’ho fatta: parrucca finta, gonfia come una zampogna. Mi guardo indietro e penso: sono stata una pazza. Penso anche però di aver dato un segnale, perché al reparto per esempio, gli infermieri e i dottori dicevano agli altri pazienti: “Guarda, ha il tuo problema e sta conducendo un programma”.

In un primo momento la ballerina ha preferito non far sapere ai suoi follower della malattia anche per evitare commenti sui suoi cambiamenti fisici, sempre più frequenti:

Io ho tenuto la malattia nascosta per un anno. Chi fa un lavoro come il mio, può anche arrivare a credere che sia sempre fatto tutto come una pubblicità. E io per un anno non ho mai parlato, ma quando pubblicavo qualche foto mi davano dell’anoressica e me ne dicevano di ogni. A quel punto, dopo un anno di battaglie mi sono detta: forse è il momento giusto. E ho iniziato raccontare la verità. È stato come dare un segnale a chi si trova sulla stessa barca.

Dopo tre anni Agata continua ancora a lottare. In merito al suo futuro ha spiegato:

Non mi aspetto nulla dal punto di vista professionale. Mi auguro solo di poter vedere crescere mia figlia. Quello che sarà, ce lo prenderemo di giorno in giorno ma l’obiettivo principale è sapere di Chloe al sicuro, adulta e pronta a vivere con le sue forze. Prego tutte le sere di vederla nel giorno in cui si sposa; prego tutte le sere che possa avere una persona accanto che la ami quanto mi ama mio marito. Questa è l’unica cosa che mi dà la carica contro il pensiero che questa malattia di m*rda possa uccidermi da un momento all’altro.

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