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Temptation Island, Georgette Polizzi sta male: ricoverata in ospedale nel reparto di neurologia

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2018-04-25

Quando ha partecipato a Temptation Island Georgette Polizzi ha conquistato il pubblico. Qualcuno non ha apprezzato il suo atteggiamento con il suo attuale fidanzato, altri invece, l’hanno apprezzata per la sincerità. Oggi invece, i fan dell’eccentrica stilista, stanno vivendo insieme a lei dei momenti di preoccupazione. La ragazza infatti, non sta bene e per qualche …

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Quando ha partecipato a Temptation Island Georgette Polizzi ha conquistato il pubblico. Qualcuno non ha apprezzato il suo atteggiamento con il suo attuale fidanzato, altri invece, l’hanno apprezzata per la sincerità. Oggi invece, i fan dell’eccentrica stilista, stanno vivendo insieme a lei dei momenti di preoccupazione. La ragazza infatti, non sta bene e per qualche tempo dovrà anche rimanere in ospedale per comprendere cosa l’affligge.

Georgette Polizzi sta male: ricoverata in ospedale

“Porca vacca se è strana la vita… Ve lo dico sempre che non smette mai di stupire… E così in men che non si dica ti ritrovi in un letto di ospedale con un dottore che ti dice che dovrai restarci per un bel po’ di giorni…”. È allarme sui social tra i fan di Georgette Polizzi, una delle protagoniste dell’edizione 2016 di Temptation Island. La ‘Polly’, come viene chiamata da amici e ammiratori, è stata ricoverata nel reparto di neurologia dell’ospedale San Bortolo in seguito ad alcuni malori.

Sconosciuta al momento la patologia che ha colpito la ragazza, che però non ha nessuna intenzione di mollare il colpo, complice la vicinanza del fidanzato Davide Tresse: “Però cara vita una cosa te la dico” prosegue lei nel post pubblicato online “TU NON MI FAI PAURA ED IO SONO PIÙ FORTE DI TE!! E poi vicino a me c’è il momo e neanche lui ha paura quindi sai che c’è?!? Questa volta puoi andartene a F….lo!!”.

Georgette dopo il ricovero chiede un favore ai fan

“La situazione non è delle migliori” confessa Georgette ai follower tramite le Stories di Instagram, invitandoli a non scriverle possibili diagnosi che non fanno altro che aumentare l’ansia: “Vi chiedo solo una cortesia… smettete di scrivermi casi accaduti nella vostra vita ipotizzando ciò che secondo voi posso avere!! Ve lo chiedo con il cuore in mano!! Qui in neurologia sono molto bravi oggi ho fatto molte visite e ci sono più referti che parlano e hanno già fatto una semi diagnosi. Quindi vi chiedo di non continuare a fare i Google della situazione…, mi piace leggervi ma la situazione è già abbastanza complicata così… cercate di capire. Grazie”.

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