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Ascolti TV 22 luglio: Temptation Island 2019, ottimo risultato per Bisciglia e company

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2019-07-23

Ecco gli ascolti TV di lunedì 22 luglio. Grandissimo successo per Temptation Island 2019 con la rete ammiraglia di Casa Mediaset leader assoluta della prima serata. Le proposte della Rai in realtà, non erano così accattivanti e il film mandato in onda su Rai1, non ha conquistato i telespettatori in maniera sproporzionata. Il falò di …

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Ecco gli ascolti TV di lunedì 22 luglio. Grandissimo successo per Temptation Island 2019 con la rete ammiraglia di Casa Mediaset leader assoluta della prima serata. Le proposte della Rai in realtà, non erano così accattivanti e il film mandato in onda su Rai1, non ha conquistato i telespettatori in maniera sproporzionata. Il falò di confronto tra Ilaria e Massimo gestito da Filippo Bisciglia, ha invece segnato un nuovo record per la produzione del docu-reality di stampo sociologico.

Ascolti TV 22 luglio 2019: ottimi risultati per Temptation Island

Canale 5, la quinta puntata di Temptation Island 2019, ha conquistato: 3.661.000 spettatori (share 23,6%). Rete 4 con Gone, si è portato a casa 530.000 spettatori (share 2,9%). Italia 1, The Fast and The Furious – Tokyo Drift: 983.000 spettatori (share 5,4%).

Spostandoci in Rai, la rete ammiraglia ha conquistato 2.508.000 spettatori (share 13,8%) con il film Amiche da morire. Rai2, Hawaii Five-O: 1.042.000 spettatori (share 5,9%). Rai3, La meccanica delle ombre: 993.000 spettatori (share 5,2%).

La7, L’impero del sole: 367.000 spettatori (share 2,3%).

Gli ascolti TV delle altre puntate di Temptation Island 2019

1^ puntata: 3.546.000 telespettatori con il 22,2% di share
2^ puntata: 3.718.000 telespettatori e il 22,41% di share
3^ puntata: 3.647.000 telespettatori e il 23,09% di share
4^ puntata 3.953.000 spettatori e il 23,32% di share

Auditel, come funziona

La società AGB Italia, per conto di Auditel, ha installato nella casa di alcune famiglie italiane un piccolo apparecchio collegato ad ogni televisore dell’abitazione e alla linea telefonica, che registra su quale canale è sintonizzato il televisore. Il campione, rappresentativo della popolazione italiana con più di 4 anni, detto panel, è aumentato nel tempo: dalle poco più di 600 famiglie dei primi mesi successivi all’avvio delle rilevazioni, si è passati alle 2.420 famiglie del 1º gennaio 1989 fino alle 5.070 del 1º agosto 1997, con l’allargamento a 15.520 famiglie da luglio 2016.

Ogni membro della famiglia deve segnalare la propria presenza davanti al televisore tramite un particolare telecomando: in questo modo il meter registra quale programma è visto e anche da chi è visto. Il meter è composto da 3 unità: il monitor detection unit (MDU), che rileva lo stato di accensione e spegnimento dell’apparecchio televisivo, il canale su cui esso è sintonizzato; l’handset (“telecomando”), attraverso il quale la famiglia-campione seleziona il numero di persone che guardano la televisione; il meter vero e proprio, unità centrale di memoria, che trasmette i dati degli MDU provenienti dai vari televisori della famiglia-campione alla centrale attraverso la linea telefonica. I dati vengono poi elaborati al computer centrale di Milano e pubblicati la mattina seguente attorno alle ore 10.

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