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Valentina Persia prima dell’Isola dei Famosi: morte del compagno e “mistero” sul padre dei suoi figli

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2021-04-11

Valentina Persia ha un passato molto doloroso alle sue spalle. Prima di prendere parte all’Isola dei Famosi ha dovuto lottare con la morte del suo compagno e la depressione post gravidanza dopo la nascita dei suoi gemellini. Valentina Persia, morte del compagno e “mistero” sul padre dei figli Tra le pagine del settimanale DiPiù, il …

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Valentina Persia ha un passato molto doloroso alle sue spalle. Prima di prendere parte all’Isola dei Famosi ha dovuto lottare con la morte del suo compagno e la depressione post gravidanza dopo la nascita dei suoi gemellini.

Valentina Persia, morte del compagno e “mistero” sul padre dei figli

Tra le pagine del settimanale DiPiù, il fratello di Valentina Persia ha raccontato gli aspetti più “misteriosi” della sorella, partendo dalla perdita del suo fidanzato circa 12 anni addietro:

Lui e Valentina hanno vissuto una storia bellissima. Mia sorella ha ripetuto più volte che è stato Salvo a insegnarle per la prima volta che cosa fosse l’amore, che non aveva mai provato nulla di simile prima. La morte di Salvo è stato per mia sorella un colpo devastante, durissimo.

E’ una donna forte, molto determinata. Perciò è andata avanti, a livello umano e professionale, perché doveva farlo, pur sentendo dentro un vuoto incolmabile. Valentina mi ha anche detto più volte di essere riuscita farlo perché, in un certo senso, sente che il suo grande amore le è ancora accanto, che le sta ancora vicino, anche se in modo diverso da prima.

Dopo la morte del fidanzato Valentina Persia si è trovata ad affrontare un altro dolore fortissimo: la perdita del padre nel 2015. Sei anni fa, nel cuore della naufraga de L’Isola dei Famosi, sono arrivati i due gemelli Lorenzo e Carlotta che sta crescendo da mamma single.

Ed infatti la comica non ha mai rivelato l’identità del padre dei suoi figli o la tecnica che avrebbe potuto utilizzare per restare incinta:

Nel periodo dopo il parto la stanchezza mi stava logorando, stavo perdendo lucidità e la mia “voce oscura” stava prendendo il sopravvento. Guardavo i miei figli, sapevo che avrei dovuto volere loro bene, ma non ci riuscivo. Mi sembravano due estranei. Nei rari momenti in cui riuscivo a sdraiarmi invece di dormire piangevo. Mi sentivo soffocare.

La svolta arrivò quando portai i bambini al nido. Nel momento in cui ci separammo capii, per la prima volta, quanto volevo loro bene. Da quel momento è stato tutto un crescendo.

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