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Nina Moric ha dato un morso al cane di Favoloso? Animalisti inviano esposto alla procura

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2020-02-25

Durante le ultime puntate di Live Non è la d’Urso andate in onda su Canale 5, Nina Moric è stata accusata di “aver dato un morso a Baghera” il cane della madre di Luigi Favoloso. La sconvolgente dichiarazione è stata fatta proprio dalla stessa Loredana Fiorentino. Il figlio, successivamente, ha confermato sostenendo anche che la …

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Durante le ultime puntate di Live Non è la d’Urso andate in onda su Canale 5, Nina Moric è stata accusata di “aver dato un morso a Baghera” il cane della madre di Luigi Favoloso. La sconvolgente dichiarazione è stata fatta proprio dalla stessa Loredana Fiorentino. Il figlio, successivamente, ha confermato sostenendo anche che la Moric in un’altra occasione avrebbe cacciato l’amico a quattro zampe fuori da casa (cliccare per credere).

Nina Moric ha dato un morso al cane? Animalisti inviano esposto

Il presunto gesto di Nina Moric non è passato inosservato agli animalisti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – AIDAA che hanno inviato un esposto alla procura della repubblica di Milano per chiedere una verifica su quando accaduto:

Se quanto dichiarato dalla mamma di Luigi Favoloso nella trasmissione della d’Urso dovesse corrispondere al vero – si legge nella nota AIDAA di accompagnamento all’esposto- esisterebbero i presupposti per una denuncia penale nei confronti della signora Moric per aver commesso il reato di maltrattamento di animali ai sensi dell’articolo 544 del codice penale punibile con la reclusione fino a 2 anni o con una forte ammenda.

Se quanto denunciato si dovesse rivelare una bufala la signora e il figlio che ha confermato il fatto sempre in diretta televisiva sarebbero invece a loro volta denunciabili dalla signora Moric (che ha smentito di aver morso il cane Baghera) e per questo abbiamo deciso di fare un esposto per chiedere alle autorità di far luce su quanto dichiarato, fatto questo che assume una forte rilevanza in quanto dichiarato in diretta televisiva davanti a 5 milioni di telespettatori.

Per questo nell’esposto- conclude la nota AIDAA- abbiamo chiesto inoltre che vengano accertate le reali condizioni di salute del cane e se la sua detenzione rientra nei parametri di benessere dell’animale previsto dalle leggi vigenti.

Come andrà a finire?

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