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Favoloso “contro” Giulia Salemi e Tommaso Zorzi cita Don Matteo: ecco perché

di Valentina Gambino

Pubblicato il 2022-04-29

Luigi Favoloso, in modalità critico televisivo e prima di chiedere a Elena Morali di diventare sua moglie (tutto ciò accadrà nel corso della finale de La Pupa e il Secchione Show), ha voluto criticare Giulia Salemi e Tommaso Zorzi tirando in ballo Don Matteo. Favoloso “contro” Giulia Salemi e Tommaso Zorzi cita Don Matteo Per …

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Luigi Favoloso, in modalità critico televisivo e prima di chiedere a Elena Morali di diventare sua moglie (tutto ciò accadrà nel corso della finale de La Pupa e il Secchione Show), ha voluto criticare Giulia Salemi e Tommaso Zorzi tirando in ballo Don Matteo.

Favoloso “contro” Giulia Salemi e Tommaso Zorzi cita Don Matteo

Per farla breve, Favoloso ha affermato una cosa inizialmente giusta: i prodotti buoni non hanno bisogno di traino social se sono realizzati come si deve. Questo è l’esempio di Don Matteo, “snobbato” sul web ma con 7 milioni di persone a guardarlo dietro uno schermo TV.

Il fidanzato di Elena Morali, quindi, svela che i personaggi social non avrebbero alcun “appeal” sugli ascolti e cita Giulia Salemi e Tommaso Zorzi:

Il venerdì scrivo sempre un pezzo su @tyoun_magazine. Oggi non riesco a pensare ad altro che a Don Matteo 13, il successo che ha (7 milioni di spettatori) e di quanto sui social invece non esista.

La pagina ufficiale ha solo 50 mila followers e raggiunge pochissimi like e views. Vorrei parlarne senza offendere gente come Zorzi e la Salemi, che credono di fare la differenza in Tv contando i like, ma la vedo dura.

Forse Favoloso ha dimenticato il successo della quinta edizione del Grande Fratello Vip, tra le più fortunate di sempre anche per merito delle dinamiche raccontate da Giulia e Tommy.

Che i personaggi social non portino molto traino, in alcuni casi è vero (vedi La Pupa e il Secchione Show, contornato solo di “star” di Instagram senza una vera “missione” oltre le sponsorizzazioni) ma quando sei dotato di un oggettivo talento (come nel caso della Salemi e di Zorzi), i follower diventano solo un “numero” fine a se stesso.

E poi, davvero parliamo – ancora – di Tommaso Zorzi e Giulia Salemi come degli influencer? Mi pare che abbiamo dimostrato – in più di un’occasione – di essere molto altro.

Voi cosa ne pensate?

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