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Barbara d’Urso nel videoclip di Francesco Gabbani: “Ho partecipato gratuitamente, neanche un grazie”

di Emanuela Longo

Pubblicato il 2020-02-11

Barbara d’Urso si è voluta togliere un bel sassolino legato a Francesco Gabbani, il secondo classificato a Sanremo 2020 con la canzone Viceversa. La conduttrice di Canale 5, ieri ha dedicato quasi interamente la puntata di Pomeriggio 5 al Festival che si è appena concluso, riservando la sua attenzione soprattutto al caso Morgan e Bugo. …

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Barbara d’Urso si è voluta togliere un bel sassolino legato a Francesco Gabbani, il secondo classificato a Sanremo 2020 con la canzone Viceversa. La conduttrice di Canale 5, ieri ha dedicato quasi interamente la puntata di Pomeriggio 5 al Festival che si è appena concluso, riservando la sua attenzione soprattutto al caso Morgan e Bugo. Nel bel mezzo del programma però, ha lanciato una frecciatina anche a Gabbani.

Barbara d’Urso e il messaggio a Francesco Gabbani

Cosa c’entra Barbara d’Urso con Francesco Gabbani? Il cantante di Massa secondo classificato al Festival di Sanremo 2020 è stato protagonista di uno dei servizi di Pomeriggio 5 dedicati alla kermesse, esattamente come accaduto per Diodato, il vincitore e per i Pinguini Tattici Nucleari, terzi classificati.

Subito dopo il servizio su Gabbani però, Carmelita ha sferrato il suo colpo relativo ad un precedente singolo del cantante, ovvero Duemiladiciannove. Proprio la d’Urso compariva nel videoclip del cantautore toscano, insieme a molti altri volti noti dello spettacolo e non solo.

A differenza degli altri volti chiaramente modificati in fase di montaggio, Barbara avrebbe accettato di prendere parte ad un breve cameo con lo sfondo del suo programma Live Non è la d’Urso. In merito però, la d’Urso ha asserito ieri:

Francesco Gabbani, mi hai chiesto di partecipare al tuo videoclip, io l’ho fatto col cuore e gratuitamente come sempre. Manco mi hai detto grazie. Mo gliel’ho detto. Ciao Gabbani.

Gabbani replicherà al messaggio “col cuore” di Barbarella nostra? A seguire, intanto, il video “incriminato”.

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